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sabato 31 luglio 2010

Ciao! Non scrivo da parecchio. Sono in vacanza, cioè dopodomani torno al lavoro: due settimane sono volate.
Sono stata 9 giorni al mare e poi qualche giorno a casa, tranquilla.
Sono andata in Romagna. Non è la vacanza che vorrei, ma da sola non mi arrischio a fare la turista automobilista. Vorrei girare in lungo e in largo la Provenza, tra campi di lavanda, saponi profumati, erbe aromatiche... Ma sono sola e quindi mi adatto.
Amiche (sposate), mi dicono che sono coraggiosa ad andare in vacanza sola, che non lo farebbero mai...entrare in un ristorante da sola....
Va bè, mica faccio un safari in Tanzania! Ma cerco di stare il meglio possibile, con il poco coraggio che ho. D'altronde se si è single, non si deve più fare una vacanza o andare a vedere un film?!?
Giornata tipo. Verso le 8 una bella colazione comprensiva di una ciotola di ananas fresco, succo di ananas, pane e marmellata, croissant e caffè americano.
Verso le 9 spiaggia. Una bella incremata, fattore 15, pelle delicata. Poi mi metto sdraiata sul lettino con le cuffiettee ascolto qualche canzone: De Andrè, Battisti, Springsteen, Arbore, Haber, ecc.
Resisto un quarto d'ora poi prendo un piccolo marsupio con soldi e cellulare e inizio a camminare sulla battigia. Cammino con il mare un pò alla caviglia e un pò al ginocchio. La circolazione sanguigna ringrazia e scopro di avere ancora le caviglie. Per non parlare del massaggio plantare che mi fa la sabbia. Vado avanti così per 2 ore buone, facendo solo tappa in un bar su un molo per un caffè. E' bella questa passeggiata, raccolgo conchiglie e smaltisco la colazione. E poi mi guardo in giro.....Quanti monumenti alla lasagna! In costume non puoi barare!!! Quest'anno ho notato più di un tipo nuovo, nell'evoluzione umana : "L'UOMO CON MANTOVANA".
Trattasi di bipede di sesso maschile, circa 30 anni, con costumino a slip di lycra che copre appena i gioielli di famiglia, che ha, sotto l'ombelico, una pancia molle, posta come un festone che gli copre quasi i suddetti, e che ondeggia gelatinosa e tremula ad ogni passo. Una mantovana appunto.
Ma bloccarla con 2 pinze da bucato? Agganciarla a un paio di bretelle? Tenerla ben piegata in giù e infilarla in un costume a calzoncino? Ora smetto, ma domani continuerò le mie considerazioni vacanziere.
Giovedì 8 luglio 2010

Ciao! Che calor che calor!!!!!!!!!!!!!!! E mi lamentavo quando dovevo spalare neve...Mai più.
Mi è successa una cosa carina: ho conosciuto un uomo che ha solleticato la mia curiosità. Cioè negli ultimi anni mi ero creata un muro attorno, non permettevo agli altri di conoscermi, nè io andavo incontro agli altri.
Invece una quindicina di giorni fa ho aperto uno spiraglio a bm. E lui pareva che fosse lì apposta ad aspettare un segnale. Morale dal 30 giugno siamo usciti 4 volte. Belle serate, seduti nei dehors dei bar, sotto la luna, a parlare parlare, raccontando tante cose dei nostri vissutissimi 50 anni, con il desiderio di farci conoscere per quello che siamo ora, con cicatrici e fardelli... E passeggiate nei parchi dei tanti Castelli ex Residenze Sabaude, e soste su panchine e baci baci...
Sto vivendo un momento bellissimo, non importa se poi cadrò giù con un grande tonfo. Ora voglio cercare di vivere questo bel regalo che mi ha fatto la vita, regalo inaspettato e quindi molto più gradito.
Ho letto una bella frase: NON E' IMPORTANTE QUELLO CHE LUI HA, O QUELLO CHE LUI E', MA COME TI FA SENTIRE.
E lui ora mi fa sentire bene, non devo fingere, e posso appoggiare la testa nell'incavo della sua spalla e guardare le stelle. E non é poco.