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Giovedì 28 Giugno 2012



Eh, si vede che il Mosè che serviva per il mio esodo, non è stato salvato dalle acque.
Sarà annegato, se lo sono mangiato i coccodrilli, è stato adottato da una comunità di Mormoni!!!

Già, il 1° luglio dovevo ESODARE !

Era un accordo firmato da noi e azienda la scorsa estate.
Entro metà 2013 dovevamo andarcene a riposo, in esodo appunto, aspettando di avere l'età per la pensione.
E poi il Governo tecnico, la legge del lavoro, l'Inps, i sindacati, c'è stato un gran guazzabuglio e non avevamo notizie.
A inizio maggio la grande notizia: si esoda dal 1° luglio 2012!!
Non ci volevo credere.
Ero più che felice. Avrei riavuto la mia vita, il tempo.
Tempo per fare una marmellata con calma, per leggere un libro, per tricottare...
Vedevo davanti a me una lunga estate, come quando andavo a scuola...
E invece lunedì scorso la doccia fredda: il rapporto di lavoro continua, non si sa fino a quando, NON SI SA NULLA.
Mi sono sentita presa in giro, avvilita, triste, arrabbiatissima.
Somatizzo tutto ciò e qualche attacco di panico ha fatto capolino...
E questa settimana ero in ferie, trascorse a casa a fare i lavori e a piangere parecchio, come una stupida.
Lunedì tornerò in ufficio e la sola idea mi crea nausea

Lo so che sono fortunata ad avere un lavoro, ma sono ormai quasi 35 anni che lavoro, una vita, e vorrei lascaire il posto ad altri.
Vorrei poter fare per un pò la casalinga!

Buona vita!






Domenica 24 Giugno 2012



Oggi voglio scrivere un post "leggero".
Per questa volta niente lamentele, nè lacrime e sangue (?!).
Non che i miei problemi lavorativi si siano risolti, anzi, tutto è andato nel peggiore dei modi...
Non c'è da buttarsi per terra dalle risate...C'é da buttarsi per terra e basta!
Ma oggi vorrei parlare della cura del corpo.
Premetto che mi piacciono le riviste femminili, ma non il gossip, bensì mi piace leggere gli articoli sulla bellezza, gli ultimi ritrovati della cosmesi e i prodotti nuovi che sono messi sul mercato. Mi rilassa.
Se hai vent'anni la cosa è molto semplice e sbrigativa, il difficile viene dopo.
Sei hai passato i 40 oppure "orrore!!", i 50, la musica cambia.
Tralascio liposuzioni, asportazioni di larderelli accumulati in anni e anni di buona tavola, parlo solo di trattamenti esterni, che si possono fare a casa.
Una semplice cura quotidiana del proprio corpo.
Allora, si decide di fare il bagno. Gomiti e talloni sono così ruvidi... Urge spalmarli con un bell'olio profumato: ammorbidisce la pelle ed è un vero toccasana.
Ci immergiamo.
Ma l'acqua la lasciamo così, pura e semplice? Giammai!
Versiamo e sciogliamo nella vasca dei sali marini, iodati, magari addizionati a qualche alga: così dreniamo i tessuti.
Le gambe, e poi soprattutto in estate, gonfiano, ritengono liquidi! Urge aiutarle, ci fanno camminare!
A questo punto siamo a mollo e con una pietra pomice scortichiamo senza pietà i piedi, in modo particolare i talloni.
Con i sandali si vedono e devono essere lisci come quelli di un neonato.
Ora la pelle del corpo.
Pare che sia piena di cellule morte: queste muoiono ma non se ne vogliono andare, come i politici attaccati alla loro poltroncina.
Tutti questi cadaveri sulla pelle la soffocano: bisogna eliminarli. Come? Esfogliando.
Allora vai di scrub.
Ce ne sono in commercio moltissimi, l'ideale è trovarne uno con tanti granellini piccolissimi, da sfregare dolcemente ma con risolutezza sul corpo.
Mi era capitato di acquistare uno scrub economico, che aveva un unico "sasso", nel barattolo. Per il resto era una crema che non serviva a nulla, ma se nella ditata di prodotto ti capitava quel granellone di pietra, eri certa che ti scorticavi come manco il martirio di qualche santo!
Ho preparato uno scrub fai-da-te, seguendo indicazioni su internet, a base di olio di mandorle dolci, zucchero di canna e essenza di patchouly ed era valido e non troppo aggressivo.
Allora a questo punto cosa saremmo venute a fare nella vasca? Lavarci???!
Spugna e bagnoschiuma per togliere tutto ciò che abbiamo già messo su.
Lavate e asciugate, ora si tratta dei prodotti corpo dopo-bagno.
Partiamo dal basso.

- Crema piedi ammorbidente, nutriente, ed ora che siamo in estate anche anti-sudore.

- Crema gambe alla vite rossa o similari per aiutare la circolazione venosa, in estate affaticata e stagnante.

- Anticellulite su cosce e glutei. Si sa, la cellulite adora la donna ,mediterranea, e non è un gran bel vedere. Sta bene e passa inosservata solo su certe soubrette che sono burrose e in tv appaiono praticamente sempre in sottoveste. Noi donne comuni, e mortali, dobbiamo combatterla.

- Crema sciogligrasso per zona vita e fianchi: pare che a partire da una certa età, il grasso si depositi preferibilmente in questa zona, facendoci passare da una forma più o meno a clessidra, a quella a tronco di quercia.

- Interno parte alta della braccia, subito dopo l'ascella. Con gli anni qui i tessuti prendono un aspetto a mantovana, che sventola e sobbalza ad ogni movimento.
Per salutare e fare "ciao ciao", non bisogna muovere gioiosamente tutto il braccio, ma tenerlo fermo, aderente al corpo , alzare la mano e ruotare con eleganza il polso (la regina Elisabetta docet), ma lei essendo Maestà mica va sbracciata.
Conosco una 50enne che da un anno compra solamente capi con maniche fino al gomito anche per ferragosto, perchè vuole nascondere questa parte (pazza?).
Allora quindi crema rassodante e già che ci siamo vuoi non spalmarne un pò all'interno coscia??? Anche lì stesso discorso di tessuti rilassati.

- E poi c' il seno. Crema apposita rassodante, rialzante, ecc ecc.

- Se rimane ancora qualche zona scoperta, allora finalmente la crema dopo-bagno.

Tutto questo è ciò che ho imparato e porto a vostra conoscenza, ma le donne sanno già tutto, tutto!


A questo punto si è stanche, sudate, unte, appiccicose.... Si dovrebbe fare un altro bagno.

Aiuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!









Sabato 16 Giugno 2012



Credevo di esserne fuori, pensavo di aver acquisito un certo sereno equilibrio....
Ma ecco che la tristezza è tornata a farmi visita.
Probabilmente è la sindrome da week-end, è un senso di solitudine che mi assale periodicamente e geneticamente.
Quando è così, vorrei sedermi in un angolino contro il muro, abbracciare le ginocchia e chinare il capo.
Poi se si piange tanto meglio, tipo valvola di sfogo.
Passerà, passerà anche questa volta e mi ritroverò di nuovo a guardare il cielo azzurro con gioia e gratitudine.
Oggi no.
Probabilmente è anche tutto il periodo che è pesante, troppo pesante.
Con questa IMU malefica, le code allo sportello sono lunghissime.
Inizio alle 8,30 a scrivere codici fiscali e codicini di tasse, e smetto alle 13,30, con solo una brevissima pausa-bagno, e il caffè me lo porto da casa, così mentre la stampante stampa, io lo bevo, con molta solidarietà da parte del cliente che ho davanti.
Pomeriggio idem.
Da noi parlano tanto di questa prima linea, delle postazioni cassa, così importanti come primo impatto col cliente...
Ma poi quando la massa di lavoro diventa molto gravosa, tutti si voltano dall'altra parte.
Così arrivo a casa veramente scoppiata, senza più un filo di energia.
Di conseguenza la casa è disordinata e impolverata...
E ci sono pure le formiche...
E oggi è sabato, ed io sono qui senza uno straccio di progetto per la serata...Come da moltissimo tempo ormai...
Sarà che sono stanca e vedo tutto nero.
E c'è pure il fatto che riguardo al lavoro sono in una sorta di LIMBO e non ho risposte....
Così non ho prenotato vacanze perchè non so quando sarà il tempo libero....
Quest'anno è tutto molto complicato e mi sento le spalle curve sotto il peso del quotidiano.
Bene, cioè mica tanto, mi sono sfogata.
Non so se qualcuno avrà letto fino in fondo perchè non è piacevole leggere le lamentele...
Ciao a tutti e Buona vita !!!





Lunedì 11 Giugno 2012


E' lunedì sera.
Fuori c'è un bel fresco, ma in lontananza, verso le montagne, ci sono lampi minacciosi che illuminano il cielo.
Sono ancora in un grosso punto interrogativo riguardo al lavoro.
Una cosa che deve accadere oppure no il 1° di luglio, non ha ancora un punto fermo.
Cioè io non so cosa mi potrà accadere tra 20 giorni, (lavorativamente parlando).
Pazzesco.
Così non ho prenotato le vacanze, perchè è tutto in forse. Amen, questa è una estate così.
Intanto però ho la casa invasa dalle formiche.
Veramente quasi ogni estate arrivavano, ma non come quest'anno!
Mi sono finite anche nel letto.
Una sera ero seduta sul letto che mi incremavo le mani e ne vedo una sul risvolto del lenzuolo...
Una si arrampica su da un polpaccio...
Alzo il cuscino e sotto ce ne sono alcune che giocano a nascondino, e pure tra le lenzuola...
Per 2 notti ho dormito nel letto di mia figlia.
Ogni volta che entro in una camera guardo sopettosa in ogni angolino...
Entrano dai cassoni delle tapparelle...
Da minuscole fessure tra i telai degli infissi e il muro...
Ne ho parlato più volte con l'amministratore.
Oggi mi ha detto che mercoledì taglieranno l'erba attorno al palazzo e lui cercherà i nidi per debellarle alla fonte.
Il mio non è l'unico appartamento con formiche e ci stiamo riempiendo di insetticida ma non risolviamo nulla: sono milioni!!!!
Anche all'ultimo piano le hanno e pare gli arrivino dal solaio.
Secondo me hanno nidi nell'intercapedine dei muri e sbucano appena trovano un passaggio.
Un mattino in bagno ne avevo così tante, che dopo l'insetticida, le scopavo via nella paletta! Forse sembro non amante degli animali: non è così.
In campagna non ucciderei mai le formiche, nè mi sono mai divertita a distruggere formicai. Però in casa sono una vera iattura.
E poi mi suggestiono un sacco e mi pare di averne che mi passeggiano sui piedi o nel collo: AIUTO!!!



Domenica 3 Giugno 2012
Ed eccole qua le mie creature: 2 braccialettini prodotti oggi con vecchie collanine, perline sfuse, rimasugli...
Con il caldo e le maniche corte avevo voglia di bigiotteria nuova!
E poi mi volevo gratificare per stamane.
Sono andata come al solito al mercato nella piazza qui a lato.
Toma e primo sale direttamente dal produttore ed un pò di frutta e verdura.
Porto tutto a casa e poi esco nuovamente.
Pensavo di andare al solito bar, con un bel dehor all'ombra, prendermi un caffè e leggere una rivista: così mi sarebbe parso di essere in vacanza.
Ad un tavolino c'era una mia.........diciamo amica, ma nel senso molto lato del termine. Era con una coppia di conoscenti e mi chiedono di unirmi a loro.
Che vuoi fare?? Andare via?
Mi siedo e bevo il caffè.
Loro erano già molto infervorati in una discussione sul fatto che il sindaco dovrebbe intervenire, che quando c'è un funerale qui vige il parcheggio selvaggio....
Questo è un piccolo paese, sempre semideserto.
Le uniche occasioni in cui c'è gente, a parte qualche festeggiamento, sono la domenica mattina, per Messa e mercato, e i funerali!
E che sarà mai parcheggiare se per quel giorno c'è un funerale...Dura un'ora e poi è nuovamente una quiete mortale!!!
Esaurito l'argomento, si sono scagliati su Monti, a dir loro causa di tutti i mali e del fatto che se gli artigiani pagassero le tasse poi non ci starebbero più dentro.
(Non sarà che per caso stanno perdendo qualche privilegio??' E toccati in saccoccia sono tutti inviperiti?!) Bah!
E poi ....Ah come sono fortunati i dipendenti, i bancari, che non hanno spese e stipendi altissimi....
Va bene, ma io le tasse le ho SEMPRE pagate, su ogni centesimo ricevuto!
Subito dopo, anatemi contro le banche, sono bancaria, che sono colpevoli più che mai... E che sarà mai?? Tutta colpa mia?
Non ce l'ho più fatta, ho detto chiaramente che tutte quelle lamentele non le sopportavo e sono FUGGITA.
Non chiedevo molto alla domenica mattina, solo un caffè in tranquillità e leggere una rivista...
E non sono riuscita ad averli.
Nel pomeriggio ho guardato l'angolo bricolage, dove tengo perline, nastri, stoffine, carte per decoupage e mi sono rasserenata.
Ma allora si deve proprio sempre stare soli e tappati in casa?????
Buon lunedì carissimi e...
Buona vita !