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Fromage ...

Formaggio
Cheese.....




Domenica 18 Settembre 2011





Ciao ciao.

Fuori tempo umido, bigio, ma finalmente FRESCO !!!

Ieri sono andata a Bra, per "CHEESE", manifestazione a tema....... Formaggi.

Ho fatto scorta di vari formaggi, anche inglesi e svizzeri, sapori diversi, forme e colori diversi, e poi miele, caramelle alla propoli, un aceto di miele, due liquori poco alcooloci alla frutta e 2 meravigliosi arancini siciliani per cena.

Sul posto ovviamente ci sono stati assaggi e assaggini, formaggi vari, la focaccia di Recco, le olive ascolane, una pizza buonissima, cassatine siciliane...

Il tutto con la tutela di Slow Foods, quindi si era tranquilli sulla qualità.

C'era anche la zona birre artigianali...

Ho bevuto una birra da favola, pastosa, aromatica....

Tanta, tantissima gente che assaggiava ed acquistava.

Il cibo, quello buono: grande consolazione.

Magari è vero che chi ha carenze affettive si butta su altre cose, tipo il cibo.

Però, mangiare bisogna mangiare, e allora perchè non trasformarlo anche in un piacere?

Nella vita le occasioni goduriose non sono molte, e man mano che il tempo passa, sempre meno.

Quindi penso che crearsi dei bei momenti sia quasi un dovere...per far la vita meno amara....

Un pane fragrante, un formaggio stagionato, una cucchiaiata di miele o di cugnà, un bicchiere di birra pastosa....

E' poco, ma è meglio di niente.

Oggi domenica in casa.

Bucato da fare, documenti da cercare per incombenze burocratiche che detesto. Adempiere a scadenze, compilare moduli, scartoffie.... Rimando rimando ma poi si deve fare. Grrrrr

E poi esami medici da controllare, per vedere se è ora di ripeterli o se si possono posporre.

Pensavo anche di fare un piccolo inizio di "cambio di stagione".

Si possono mettere via canotte e abiti sbracciati di lino, costumi, teli da spiaggia ed infradito di gomma....

Così quando farò il vero giro degli armadi, qualcosa sarà già pronto da riporre.

E domani si lavora; settimana piena, senza ferie, senza nulla.

Ma dovrebbe venire qui al paese la mia amica del Cuore !!!!

E quindi spero in un pò di chiacchiere e confidenze serie, di quelle che fanno tanto bene e rasserenano.

Buona settimana carissime - i.

Kisses !












Sabato 10 Settembre 2011












Sono tornata! Dov'ero andata???



Bè, Piazza Unità d'Italia, San Giusto, il Castello di Miramare... Saba, Joyce....



Siamo state a Trieste. Lontano, lontanissimo per noi monferrine.



Andare in auto non se ne parla, sarebbe una faticaccia, una gran tensione guidare per più di 6 ore... Per cui è rimasto il treno.



All'andata autobus, 3 treni e taxi; al ritorno 3 treni e taxi. Una vera sfacchinata.



Però.... stanca ma felice!





Non ci eravamo mai andate, sicchè, essendo curiose...



E poi piace a entrambe lo stesso tipo di turismo.



Vedere le cose classiche, quelle che tutti vanno a vedere, ma vedere anche come vive la gente del luogo, che abitudini ha, che dialetto usa...









E poi la cucina.



Previa ricerca internet, avevamo un bell'elenco di cibi e bevande molto tipici, da provare senza ombra di dubbio. La cucina triestina non è solo friulana, na risente di influssi austriaci, ma anche slavi e greci.



E così abbiamo pensato: "Quale miglior modo di conoscere un luogo se non attraverso la sua cucina?? "



Al ristorante greco, mussakà, feta, dolci di semolino con cannella, noci e miele, dolci di yogurt buonissimi. E una birra rossa, artigianale, affumicata che era un sogno. E ci hanno offerto una sorta di amaro che hanno chiamato tintura, molto aromatizzato con cannella e chiodi di garofano.

E poi gnocchi di pane, spaghetti con cozze e vongole, cevapcici (polpette piccanti), gulash, minestra d' orzo con trevigiana e gorgonzola, prosciutto in crosta, patate in tecia (con cipolle).
E i dolci? A parte la torta sacher, la pinza (focaccia pasquale), gli strudel di mele, il presnits (con ripieno di frutta secca), la putizza, le favette.
Insomma siamo state bene.
La città è molto bella, con tanti palazzi molto decorati, segno di un passato ricco e fastoso.
Vie larghe ed ariose, ed il mare proprio lì, in fondo alla piazza... Il Castello di Miramare è un pò fuori città (bus), ma merita per il parco, gli arredi, ma soprattutto la posizione.
Eh sì, i regnanti sapevano dove farsi costruire le loro dimore...
Ci sono poi molti caffè storici, librerie antiche, ricordi di Umberto Saba e James Joyce....Si respira una bella aria.
E si bevono buoni vini: Terrano, Carso Malvasia, Carso Cabernet Sauvignon...
Ecco perchè la scorsa settimana, che stavo poco bene, avevo molta fretta di guarire....Per turismo.... Puro interesse culturale!!!





































































Questo è l'interno della Chiesa cristiano ortodossa di San Nicolò.



E' bellissima, ma molto buia. Mi avevano detto che non si poteva usare il flash.



Poi mi hanno permesso di scattare, ma "una sola", mi ha detto, e così ho fatto.



Non è venuta fuori tutta quella bellezza che riempiva gli occhi...Pazienza.






E lunedì si ricomincia il tran tran.



L'autunno, per lo meno sul calendario, sta avanzando, anche se le temperature sono ancora alte.



E' sabato, è il crepuscolo e mi prende un pò di scoramento...la solitudine...



Ho però finito di rileggere un bel libro, che mi dà sempre conforto: "L'ALBERGO DELLE DONNE TRISTI" di Marcela Serrano.



Lo consiglio.



Buona DOMENICA!!!!











































































































































































Venerdì 2 Settembre 2011



Nuovo mese.

Sono a casa "malata". Sto terminando una enterite che mi ha spossata come una vera influenza invernale. Seguo diligentemente le indicazioni del medico, curo molto l'alimentazione perchè voglio guarire entro domenica.

Lunedì dovrei partire con mia figlia per una breve vacanza. Due donne insieme per 5 giorni in una città che non conosciamo e di cui parlerò al ritorno.

Sono 7 ore e mezza di treno con 2 cambi, speriamo bene. Comunque il 12 rientrerò a lavorare e addio vacanze 2011!

A me però settembre piace perchè lo identifico con l'inizio, come per la scuola. Ricordo le matite nuove, il sussidiario che profumava di stampa, un rigido colletto bianco ed un grande fiocco blu di cui succhiavo le parti terminali, rovinandolo in breve tempo, e me lo dovevo tenere così, per tutte le elementari.

A settembre riordino cosmetici e cremine varie, per buttare quello che è quasi ormai finito.

A settembre sfoglio con avidità gli inserti "Moda e accessori autunno", che trovo allegati alle riviste, per non parlare della gioia di vedere le vetrine invase da maglioni pelosi e alti stivali di pelle!

A settembre inizio a sferruzzare una sciarpa di morbida lana.

Ho notato però che più passano gli anni e meno entusiasmo ho in questa ouverture autunnale.

Come se iniziare un ciclo di mesi e mesi di lavoro diventasse ogni anno più gravoso. Forse perchè si sono accunulati man mano gli anni, sia lavorativi sia sul mio groppone!

URGE CORRERE AI RIPARI !!!

Cercherò di fare ogni mese almeno 2 giorni di vacanza, visto che ho ancora una quindicina circa di giorni arretrati, così da alleggerire il tutto.

Il fatto è che passare da 22 anni di orario part-time a quello full-time non è uno scherzo. Il tempo cosiddetto libero è risucchiato dalla casa, dalle incombenze varie, per cui quello veramente LIBERO non é poi molto.

Va bè, non mi voglio lamentare. Quando avrò finito con tutto questo riso bianco, patata bollita e petto di pollo ai ferri, anche il mio umore migliorerà.

Buon fine settimana e baci baci.