Translate









Lunedì 28 Marzo 2011 (bis)




E siamo a sera, giornata passata.

Gli anni scorsi, il giorno del mio compleanno ero sempre depressa, triste. Quest'anno no.

Sarà che il tempo passa e sparisce il desiderio delle cose che non si possono più avere, sarà...boh, non so, ma oggi sono contenta.

Stamattina al lavoro ero rilassata e paziente, gentile e sorridente più del solito.

Ho terminato il pranzo con una superba torta Sacher, e poi, vuoi lasciarla lì sola soletta nel piatto?! Giammai. Le ho affiancato una montagnetta di panna montata...maxima goduria.

Una coppa di Moscato ed ero in pace con il mondo intero.

Ho ricevuto sms e mail di auguri. La mia amica G. mi ha mandato dei fiori, gialli, come piacciono a me e so che il regalo di C., la mia amica-sorella è per strada.

La scorsa settimana ho ricevuto un invito a cena da un amico speciale.

Mia figlia che conosce la mia passione per la vaniglia, mi ha regalato un cestino di creme corpo e mani, bagnoschiuma, pasticche per una bagno effervescente, ecc ecc all'aroma VANIGLIA !!!


E poi è stato un giorno come un altro.

Ho pulito un pò il balcone che dà sulla campagna, da cui vedo i tramonti e il Monviso, così in questi pomeriggi tiepidi posso sedermi a leggere.


Poi sono andata ad innaffiare un pò i fiori che ho riparato in garage per l'inverno. I mughetti hanno già boccioli ben formati e la prossima settimana li porterò all'aperto.

Sono anche andata a raccogliere violette e margheritine, come quando ero piccola!

Che bello.
Un mazzolino primaverile.
E domani è un altro giorno.

Però nei giorni scorsi mi sono anche un pò coccolata.

Shopping a Torino, e sabato aperi-pranzo al bar della Mole. E' un locale che mi piace moltissimo, con quei pilastri giganteschi che reggono tutta la costruzione.

Mi sono accorta che sto scrivendo così, divagando qua e là..seguendo i pensieri man mano che affiorano.

Da domani rigore e dieta!






Lunedì 28 Marzo



Oggi é il mio compleanno!


Quando nacqui era anche di lunedì, e venne l'ostetrica in casa, allora qui in paese si usava così. Si chiamava Lucia ed era un po' claudicante.

L'ho conosciuta perchè poi era quella a cui ci si rivolgeva per una iniezione (baracchino di alluminio bollito per renderlo asettico). Altri tempi.

Non sono matusalemme ma il mondo è cambiato vorticosamente.

Non so neppure io se essere contenta che oggi sarà la mia festa... E' un giorno lavorativo, per cui è festa solo a metà.

Ma sì,

SONO CONTENTA !!


Guardando indietro vedo tante cose... decisioni prese... scelte forse sbagliate...

Ma tutto vissuto con grande convinzione ed intensità.

D'altronde è una mia caratteristica vivere tutto con entusiasmo, con trasporto...

Spesso l'impulsività mi ha fregata, ma io sono così. Sono una donna di grandi slanci ed entusiasmi, ma purtroppo a volte perdo interesse per un progetto, una idea... per cui l'abbandono per buttarmi a capofitto in una nuova iniziativa...

Cioè ero così, ora meno.

Ho cercato di moderarmi, di riflettere un attimo, di non bruciare tutto subito; la vita, gli errori insegnano.

E tanto ho imparato.

Ho imparato a volermi bene, ad essere amorevole con me, ad accettarmi, a perdonarmi...

Ho imparato quali sono le cose che mi fanno stare bene, le situazioni che mi si confanno, le persone che detesto...

Ho imparato che l'ipocrisia non fa per me, che non sopporto chi è tutta apparenza, chi vuole scavarti dentro non per vero interesse, ma solo per ficcanasare...

Credo che questi anni non siano passati invano, ho anche avuto una figlia che ha dato significato a tutta l'esistenza.

Ho cercato di imparare sempre, e ancora sto imparando a vivere...non si finisce mai di apprendere...

Mi sento una persona completa, con tante sfaccettature, tanti interessi, tanto che posso ancora dare, tanto che vorrei ancora vivere...

E va be', lasciatemi essere un pochino sentimentale, per un giorno almeno, poi si tornerà alla routine.

Comunque siamo in primavera, e un po' di dolcezza e di romanticismo non ci stanno male, vero?

Ed allora auguri a me, me li faccio da sola perchè chi era presente alla mia nascita non c'è più, e poi vi farò sapere come è andata la giornata of my birthday !!









Domenica 27 Marzo 2011






Evviva !!!!!



Auguri !!


Oggi il mio blog compie un anno.
Ho riguardato i primi post: nessun commento, nada de nada.
Era una sorta di diario virtuale, e così è rimasto in questi mesi.
Qui non ci sono effetti speciali, stelline luccicanti e foto da poster (le foto sono mie e si vede).
Qui c'è semplicità, c'è una esternazione di pensieri forse non profondi ma veri. E mi piace così.
Ora c' è chi mi legge, chi commenta e non lo nego, è bello quando si apre il pc e si scoprono parole e opinioni di qualcuno che ha avuto la gentilezza di leggere.
Ho avuto dei bei momenti e avete gioito con me, ho avuto (molti) momenti di sconforto e tristezza e avete saputo consolarmi e portarmi un sorriso.
Sento di avere degli amici, di avere riempito un pò il vuoto attorno.
Sembra di avere gettato un filo lontano e una mano ne ha afferrato il cappio, e sento che non è caduto nel vuoto, ma che all'altro capo c'è qualcuno.

Bello.

Vi ringrazio per le visite che fate al mio blog, mi fate molta compagnia e mi date molto.


Grazieeeeeeeeee !!!





Domenica 20 marzo 2011



Queste sono le uniche foto che ho scattato a Torino Giovedì 17.
Il fatto è che non c'era molto da fotografare.
La notte Tricolore, piena zeppa di eventi, era ormai passata, e la pioggia si era portata via tutto, anche le postazioni delle province, coi loro cibi e il loro folclore...
C'erano però molte persone per strada, gente allegra e sorridente.
Ed ora sono qui, in una domenica mattina con un cielo molto luminoso ma lattescente, con quella luce bianca che ti fa strizzare gli occhi, ma che non ti metti gli occhiali da sole perchè il sole in realtà non c'è proprio.
Fuori ogni tanto sento un brusìo: persone che si affrettano per la messa delle 9,30, altre più rilassate che vanno al mercato.
Eh già... Qui in paese alla domenica mattina c'è il mercato. Un pò poverello, ma tantè...abbiamo solo questo e ce lo facciamo bastare.
Ci sono 3 banchi di fruttivendoli, così ci si fa la scorta di vegetali per la settimana, un polloarrosto dal quale emana un odore (profumo?!?) che si sente da lontano.
C'è un vecchio nordafricano che vende sveglie e orologi, cambia loro le pile e li aggiusta pure. Dietro al banchetto ha un'auto mezza scassata su cui carica tutta la sua azienda.
C'è il floro-vivaista, che ora che siamo quasi in primavera ha una impennata nelle vendite.
Infatti chi ha un orto, un giardino, un frutteto, o anche solo un davanzale in questo periodo si rifornisce di giovani piantine.
Io ci andrò un pò più avanti, per il basilico e i pomodori-ciliegina. Acquisto 8 piantine di pomodorini, li suddivido in 2 grossi vasi sul balcone e poi aspetto il raccolto.
Ogni estate ne raccolgo circa 300.
Curo il mio "orticello" con innaffiature quotidiane, e poi il concime, e le canne per sostenere, e solfato di rame contro i parassiti. Lo distribuisco sui rametti con uno spruzzino, et voilà, un minimo di trattamento ci vuole.
Ci sono vari banchi di cinesi, con abbigliamento e biancheria da cucina, e vari marocchini con i loro banchi "tutto a 1 euro", dove trovi le pinze per stendere, il nastro adesivo, le posate di legno, i fiori di carta, le forbici, le lampadine....un bazar.

E poi c'è il banco che preferisco: quello del formaggiaio.
Arriva dalla Langa ed ha lui l'allevamento di capre, pecore e mucche, per cui ha prodotti genuini e buonissimi.
Tome miste pecora-mucca, capra-mucca ecc. e con diverse stagionature; robiole di mucca o di capra, quest'ultime ottime consumate accompagnate da miele di castagno, dalla cugnà (marmellata di mosto e frutta varia), o da una marmellatina che vende anche lui, a base di peperoni, zucchero e peperoncino, dolce ma piccantina e rossa, che mette allegria.
Poi vende ricotta, yogurt, burro, il blu, il primosale, lo stracchino, la mozzarella...e da qualche tempo ha anche il latte sfuso, per cui ti porti una bottiglia, infili la moneta e scende un ottimo latte.
Per preparare un dolce veloce, basta una busta di budino in polvere e mezzo litro di questo latte così pannoso e anche il budino industriale, così tristanzuolo, diventa un dessert.

Colazione fatta, ora giro un pochino per i blog che mi piacciono di più e poi andrò anch'io al mercato.
Intanto un raggio di sole ha bucato le nubi e si vede un pezzetto di azzurro: é la primavera che spinge e vuole arrivare...


Buona domenica a tutti !










Mercoledì 16 Marzo 2011



E' andata !!!!
Dovevo fare un esame medico e avevo tanta tanta paura di un esito tremendo e invece no!!!!
Lo so che i punti esclamativi andrebbero dosati, usati con parsimonia, ma sono troppo contenta!!!!
Mia figlia è voluta venire con me, e quando siamo uscite dalla clinica ci siamo concesse un ottimo aperitivo. Tartine, pizzette, olive, bocconcini sfiziosi e un buon bicchiere di Muller.
Ecchecavolo! Ci voleva.
Ho nuovamente desideri, pensieri, vita...
E così domani andrò con una amica a Torino a vedere cosa c'è per i 150, e per poter dire... io c'ero, perchè i 200 non li vedrò più.
Comunque ora che mi è passata la paura, il post stress mi procura stanchezza, sonnolenza...
Tra poco andrò a nanna perchè domani la capitale Sabauda ci aspetta e per noi che arriviamo da un paesino, significa auto, treno...un pò di scomodità, ma non importa.
Spero di vedere gente allegra perchè ho voglia di sorrisi e di festa.
Ed ora posso aspettare la primavera con serenità e speranza.





Lunedì 14 Marzo 2011



Vorrei aver voglia di profumi e collane, di orecchini scintillanti e rossetti rossissimi....
Ma fuori pare autunno, la primavera non si fa vedere.
E allora niente vestitini colorati e svolazzanti, niente voile e volant, niente sandali ... Ancora maglioni, giacconi, sciarpe, ombrelli...
E questo tempo freddo e umido si confà col mio umore.
Ho potuto anticipare la risposta a un problema che mi assilla: sarà per mercoledì.
E' pazzesco come una idea terrificante e dolorosa, una sensazione di catastrofe imminente, possano farsi strada nella mente, crearsi spazio, sempre di più, sempre di più e relegare il quotidiano, più o meno normale, ad un puntino soffocato da una enorme nube venefica.
L'ottimismo non è mai stato il mio forte; a volte mi sforzavo di essere pessimista, per evitarmi una delusione caso mai fosse andata male.
Ora cerco di prendere un pò di più le cose come vengono, perchè non tutto è prevedibile e non per tutto c'è un ombrello.
Ma certe volte questo pessimismo totale e potente mi sopraffà e ci cado dentro.
Stasera ero appunto in questa situazione, quando mi ha telefonato un ex collega, più amico che collega.
Voleva comunicarmi la nascita di una nipotina, era felice. Ci siamo raccontati le ultime novità, e di fronte al mio malessere mi ha detto: "Perchè non mi hai chiamato? Non sei sola. Gli amici non servono solo per andare a cena, ma anche per i momenti bui. Se dobbiamo trasportare una canna lunga 6 metri che pesa solo 2 chili, da soli non ce la facciamo: raschia a terra. Ci vuole una persona dall'altro lato che la regga, non per il troppo peso, ma perchè è lunga e da soli non ce la si fa".
Poi mi ha ricordato che in passato, quando aveva avuto una periodo molto brutto, mi chiamava, parlavamo molto, ed io lo aiutavo senza quasi rendermene conto, perchè in quell'ora lui stava bene, aveva spostato un pò del suo peso su di me, oppure l'aveva per un pò dimenticato, e questo a lui giovava.

E così mi sono sentita rincuorata, un pochino.



























Sabato 12 Marzo 2011


Ciao!!
Quando non avevo ancora un blog, mi accadevano cose carine, buffe, e pensavo..."Ecco, questa sarebbe proprio da raccontare!" Ora ho un blog e mi pare non accada nulla degno di essere riportato: vita piatta, monotona, così NORMALE!
Ho postato le foto di 3 lavoretti di decoupage che avevo fatto qualche anno fa.
Quando mia figlia si è trasferita per 2 anni, causa studio, in città, io sono andata in depressione totale.
Mi pareva di non avere più un centro nella mia vita, tutto sembrava squilibrato.
Alle 14 rientravo dal lavoro e fino al mattino dopo non parlavo più con nessuno, salvo una telefonata serale alla cucciola.
La casa era tremendamente vuota.
Così, dopo pianti e lamenti, ho deciso che dovevo occupare il tempo in qualcosa di piacevole per me, e mi sono dedicata al decoupage. E così, tra carte da tagliare, vernici da stendere, colla e pennelli, ho ritrovato un pò di serenità.
Oggi è sabato e il cielo sta diventando sempre più bigio.
Il meteo segnala pioggia . Week end bagnato.
Starò in casa, riordinando, pulendo, ma lentamente, tranquillamente..ecche cavolo! E' sabato!!! Stasera dovrei vedere qualche amica per cenare fuori. Una di loro ha un bimbo di 6 anni che porterà con sè, quindi si tornerà presto e ne sono contenta.
Mi sento un pò strana perchè devo fare un esame medico che mi tiene in ansia.
Mi avevano dato appuntamento per il 23 marzo, ma ho provato da un altra parte e la loro disponibilità è per mercoledì 16.
Bene, anzi benissimo, perchè fino a quando non avrò una risposta vivrò male, STO VIVENDO MALE !

Prima stavo riordinando il comò della mia camera..ma quante cose ho messo nei cassetti, come una formichina con le briciole di pane?!?
Scontrini di bar di st. Raphael dell'estate 2003; scontrini di Forte dei Marmi , estate 1997. Cartoline, oggettini, ricordi...
Quando mia figlia dovrà sbaraccare la mia casa, dirà : "Ma quante cavolate teneva mia madre? Solo dei CIOPAPUER, traduco "raccoglipolvere".
E va bè, ogni cosa mi collega a un ricordo, a situazioni, persone carissime... Brrr... sto diventando sentimentale, meglio tornare al lavoro.


Buona domenica a tutti !




















Martedì 8 marzo 2011






Premetto che detesto le feste "commerciali", cioè S.Valentino tutti cuori, Halloween le zucche, Festa della donna mimosa...infatti qui non ce n'è....

Premetto anche che comunque questa festa è stata istituita per ricordare una disgrazia successa a delle operaie, quindi evento infausto, mica da festeggiare....

Premetto che la Donna andrebbe sempre festeggiata, non un giorno solo durante un lungo, faticosissimo, anno...
Detto tutto ciò




Evviva le donne !!! Evviva tutte noi !!!




Noi che ci barcameniamo come meglio possiamo tra sentimenti, lavoro, figli, casa, ecc ecc...
Che abbiamo compiti prettamente femminili, come i fare i figli, allattarli, cose che risalgono al nostro status di femmine, ed anche incombenze di lavoro, magari più maschili.
E con fatica cerchiamo di proiettarci avanti, di compiere tutto nel miglior modo possibile, mescolando l'atavico con il presente e il futuro.

Che sappiamo ridere di cuore ma anche piangere tutte le nostre lacrime, senza vergogna, senza paura di sembrare deboli.

Che a volte nascondiamo le nostre fragilità dentro a una corazza da "dure", perchè altrimenti saremmo schiacciate.

Che spesso abbiamo i figli solo sulle nostre spalle, perchè l'uomo se ne frega.

Che spesso elemosiniamo affetto e riceviamo solo una palpatina (manco fossimo un pezzo di carne dal macellaio).

Che abbiamo tanta fantasia e ci inventiamo bellissime storie per riuscire a vivere la realtà.

Che ci sforziamo di donare ai figli ali robuste per volare lontano, ben sapendo che li perderemo un pochino...ma che cerchiamo anche di mantenere un nido accogliente...caso mai ritornassero..

Che vediamo la nostra pelle segnarsi con gli anni, ma che ci sentiamo sempre quelle ragazze con i capelli al vento e la minigonna.
Che siamo tutto e il contrario di tutto, ma così sfaccettate, così belle.

Che quando siamo innamorate siamo luminose, con gli occhi lucenti e la pelle splendente.

Che a volte ci sentiamo straccetti da pavimenti, stropicciati e svuotati...ma poi ci tiriamo sù, sù e ci facciamo coraggio e la nostra aura risplende.

Carissime amiche, auguri, e che sia sempre la nostra festa, che sappiamo amarci un pò di più e buttarci via un pò di meno.


Un forte abbraccio e un sorriso a tutte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!





















Sabato 5 Marzo 2011



Quando questo post sarà pubblicato sarà già domenica: sono ormai le 23.56 !!!
Già, è un sabato sera.
Non so perchè, ma per me significherebbe uscire, vedere qualcuno, andare al cinema...
E sono qua.
Ero stata assalita da un pò di sconforto.
E così ero qua, immusonita, triste.
Ma è successa una cosa carina.
Non so da dove sia arrivata, se fosse nascosta in casa...ma poco fa vicino a me, qui sul tavolo, è arrivata una coccinella.
Tutta carina con i suoi puntini neri!
Ha camminato un pò in sù e in giù e poi è volata sul lampadario, dove è tutt'ora.
Non so, mi è sembrata una bella cosa, una compagnia.
Forse voleva dirmi qualcosa?! Tipo "Non piangerti addosso, in fondo hai avuto una buona giornata?"
Forse un messaggio di speranza... Una luce in fondo al tunnel..
Comunque continua ad essere lassù.
Non posso dire di essere sola a casa: c'è LEI .
Le darò un nome... Mi piace dare i nome agli animali o agli oggetti.
Quando l'ho vista ho pensato: questa è Amandilla.
Non mi sono bevuta il cervello, non ho nemmeno bevuto..Ma io sono anche così.
E magari più tardi, quando sarò a letto ci penserò su e mi inventerò una favola con la protagonista che si chiamerà così: Amandilla.
Mi racconterò una fiaba nuova nuova, in questa notte senza luna, buissima e ancora fredda.
La coccinella credo dormirà qui in cucina perchè è ancora sul lampadario.
Io sono meno triste...
E...c'era una volta....




Giovedì 3 Marzo 2011

Oggi una ricetta: MUFFIN

Ingredienti:
gr. 250 farina (io uso metà 00 e metà farro, ma va bene anche solo 00)
gr. 140 zucchero
1 cucchiaino lievito
1 cucchiaino bicarbonato

gr. 85 burro sciolto
2 uova
ml. 200 latte
1 cucchiaino estratto di vaniglia (o una bustina di vanillina)
gr. 170 circa di mirtilli.

Io, quando non li ho, uso uvetta ammollata e albicocche secche, oppure niente frutta e solo gocce di cioccolato, dipende da cosa c'è in dispensa e dai gusti.
Forno a 200°.
Mescolare prima tutti gli ingredienti umidi, poi pian piano unire quelli secchi.
Per ultimi i mirtilli o la sostituzione che avete scelto.
Imburrare leggermente gli stampini da muffin e riempirli solo per 2/3.
Mettere in forno mper 15 / 18 minuti.
Ne vengono circa 12.


E così in questa giornata un pò nevosa, un pò piovosa, un pò di convalescenza, fredda e uggiosa, cosa c'è di meglio di una coccola golosastra?
Alla dieta ci ripenserò non appena ci sarà il sole e potrò nuovamente camminare spedita su e giù da queste colline a smaltire calorie.

Oggi è una giornata così.
Forse perchè stamattina ho dormito troppo e non sono abituata, fattostà che mi sento molle come un budino, una enorme gelatina tremolante.
Senza volontà nè energia, senza iniziative nè desideri.
Solo così, lasciatemi stare nel mio cantuccio, nella mia cuccia.
Uscirò non appena ci sarà un barlume di primavera.




Martedì 1° Marzo 2011



Era ora.
Dovevo fare un piccolo intervento dermatologico ad una gamba e stamattina l'ho fatto.
Ora non resta che aspettare l'esito dell'esame istologico.
Io mi ritrovo con un totale di 10 punti e penso di stare a casa 3 giorni e di tornare al lavoro venerdì.
Ero piena di terrore, ma sono io che sono iperansiosa e con una soglia del dolore bassissima.
Mia figlia è stata molto carina, mi ha fatto da autista e da sostegno psicologico. Ne avevo bisogno. Eh sì... Perchè questa situazione mi ha fatto pensare alla solitudine, a non avere nessuno a cui appoggiarsi.
Penso di essere una persona determinata e abbastanza forte, ma sono di carne, e ho anche momenti di grande tristezza e depressione.
Eh sì... spesso mi sento sola, sentimentalmente sola. Guardo il cuscino di fianco al mio ed è sempre vuoto.
Ma non è tanto la solitudine dell'oggi che mi fa stare male, ma il pensiero che sarà sempre così, che la situazione ormai non cambierà più, mai più.
Ho contribuito in parte io, con le mie scelte, a creare questa situazione, ma forse è stato il destino a portarmi davanti a certi bivii.
Ho sempre cercato di decidere col cuore, con sincerità ed onestà. Mai per convenienza o opportunismo. E questo è il risultato.
Mah..sarà una cosa momentanea, magari tra qualche giorno sarò di nuovo la donna allegra che si entusiasma per un nuovo libro, una ricetta da provare, un museo da visitare...
Sento di avere molti interessi, che non sono tappabuchi, ma VERI INTERESSI.
Solamente che a volte non bastano a riempirmi la vita.
Sono proprio in una fase di pessimismo cosmico.... Ve lo dirò quando passerà.