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                                                                         Domenica    14    Aprile    2013


E ci siamo: finalmente la primavera è arrivata.

Sono bastati due giorni di sole e l'erbetta è già più verde, come un morbido tappeto su prati e pendii.
Ho raccolto i muscari, noi li chiamiamo cucù.
Sono andata a vedere una piccola collina di fianco a una strada di campagna, dove li trovavo un secolo fa, con ch, la mia amica-amica. A quei tempi i divertimenti non erano molti, e cercare fiorellini appena schiusi era già una bella cosa.
C'erano allora e ci sono ora, quindi non abbiamo arrecato danno alcuno alle piantine che continuano la loro produzione.

Il bucato sul balcone è quasi tutto asciutto e il sole filtra prepotente dai vetri. Che bello!!

Quest'anno l'inverno non è stato tanto freddo o nevoso, ma lungo.
E poi ho avuto problemi vari di salute a partire da metà novembre....
Natale bruttissimo, non ho fatto l'albero nè messo una decorazione...
Ma ora siamo in dirittura d'arrivo: mi sento meglio.

Oggi ho dato una bella mano di lucido agli stivali, domani li metto via e li sostituisco con scarpe aperte.
Ho pulito per bene il balcone che ospiterà fiori e le mie amatissime ed utilissime erbe aromatiche, e naturalmente anche i pomodorini.
Mia figlia mi ha dato una mano, così col suo aiuto doppio lavoro!!

Ho proprio voglia di tepore.

Ieri al Lingotto (Torino), c'era una specie di fiera.
Abbiamo comprato prosciutto e insaccati spagnoli, riso del novarese, olive taggiasche e varie cosette sfiziose.
Poi ci siamo messe all'ombra e abbiamo fatto una merenda-sinoira: olive ascolane, farinata e una birra artigianale doppio o triplo malto non ricordo, ma era scura, buonissima e aveva una gradazione di 8,2°.
Insomma ci siamo difese.
E poi ci voleva un dolce...
C'era lo stand greco, e così abbiamo preso yogurt greco con miele e noci!!!!!
Mgnam mgnam!!
Per la serie "il corpo non deve mai soffrire".

Ora però sarà meglio mettersi un pò a stecchetto, esfoliare, far sparire tutte le cellule che ci sono morte questo inverno, far respirare la pelle e prepararla a godere del sole e del calduccio che ne deriva.

Non è successo nulla di insolito o di particolarmente piacevole, ma mi sento come un sorriso dentro. Ho paura persino a scriverlo, perchè sono cresciuta con l'insegnamento che se sei contento ti arriva un castigo divino!!
Comunque sto cercando di volermi bene,  di apprezzare il quotidiano, di convincermi che mi merito anche qualcosa di bello e piacevole!
Questo fino al prossimo momento di disperazione, (bipolarismo!!!).
Ma io sono così, i mesi scorsi non ero più io, non avevo emozioni...
Ora sono tornata con i miei momenti alti e i bassi bassissimi, come un diagramma borsistico.
Sono tornata  ME STESSA.
Buona settimana e...  Buona    Vita    !!!