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Sabato 19 Aprile 2014








E' primavera!!!!!!   E' Pasqua!!!
Giornate tiepide, natura in fiore. Ci siamo.
Teneri verdi, macchie fiorite di tutti i colori, profumi...

Quando ero bambina la Pasqua era una festa molto attesa.
La valenza religiosa era notevole.
In chiesa veniva addobbata una Cappella con un crocifisso grande messo a terra.
Era il "Sepolcro".
Si andava a pregare, ad accendere un cero, a baciare le piaghe di Gesù in croce.
Venivano messe candele bianche in piatti su cui era stato fatto germogliare del grano su dell'ovatta umida. C'erano questi germogli alti una quindicina di centimetri, tenuti belli dritti con un nastro attorno, e nel centro si lasciava un vuoto in cui stava il cero.
Si andava alla Via Crucis del Venerdì Santo, si pregava, si aspettava la Resurrezione.


Nella Settimana Santa il cielo era spesso pieno di scure nubi, pareva che l'universo fosse tormentato.
Le campane tacevano dal venerdì alla domenica.

E poi a Pasqua c'era un bel pranzo, ricco e vario.
E c'erano le uova di cioccolato, e tanta attesa e curiosità per le sorprese che racchiudevano.

A Pasqua si sfoggiava un abito nuovo.
Soprattutto il "soprabito", fatto a mano dalla sarta e andato a ritirare il sabato pomeriggio, tutto avvolto in carta velina.
E poi le calzine di cotone bianco traforate, e le scarpe di vernice nera con listino e bottoncino.
A volte le scarpe erano di pelle bianca, ma sempre con listino.

Era veramente "FESTA", o forse io la percepivo come tale.
Chissà, magari era perchè ero bambina, o forse perchè erano altri tempi....
Ora qualcosa del passato è rimasto, ma mi pare che la Pasqua abbia perso  di significato.
Chissà, magari crescendo è per tutti così....ma un pò me ne dispiace.

Comunque       Buona Pasqua e........ Buona vita !!!