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Domenica 30 Gennaio 2011


E' domenica pomeriggio.

Sono entrata in casa venerdì verso le 20.30 e non ne sono ancora uscita.

Un pò era in programma di stare in casa, ma poi da ieri sera nevica!!!

Ora pare stia smettendo, ma è tutto così bianco, silenzioso.

Sulla strada, col passaggio delle auto, la neve si sta trasformando in una poltiglia scura ed acquosa, ma sui tetti e sugli alberi è tutto candido.

Il programma di stasera, pizza con 3 amiche, visto che le strade saranno praticabili, penso che si attuerà. Bel gruppo, 4 donne ed un bambino di 6 anni!
Una pizza, quattro chiacchiere e tante risate. Bene, così avrò un minimo di vita sociale.

Qui sul davanzale è da stamane che c'è un via vai di cinciarelle...Manco fosse un ristorante! Infatti abbiamo messo del cibo che pare di loro gradimento, così passano a rifocillarsi. Sono 3 e fanno quei loro voletti un pò a zig zag.

Domani è fine mese... pare ieri avessimo davanti un calendario nuovo, intero, intonso... ed ora c'è già un foglio da togliere!

Ho il cervello un pò intorpidito, una parte dorme...è domenica, si riposa.

Stamattina riordinando ho trovato dispense e fotocopie varie che ho conservato, con titoli..."100 cose da fare per cambiare in meglio la tua vita", "33 cose che puoi fare appena sveglia per avere una splendida giornata", ecc. ecc.

Conservo queste pillole di saggezza (?!?), ma poi non le leggo mai!

Vado avanti nella vita come posso, come mi riesce, senza seguire regole precise.
Forse il bello é proprio questo...Non sapere cosa ci sarà domani, come noi reagiremo...
Ho riletto quanto ho scritto oggi: frasi parecchio sconclusionate, slegate... Perdono!





Giovedì 27 Gennaio 2011


Metà pomeriggio: pausa caffè.
Ma quanto mi piace!!!

E poi mi dà proprio l'idea di un attimo di tranquillità, di staccare, di pensare a qualcosa di bello...

Fuori sta facendo buio.
Da stamane cade qualche infinitesimale fiocco di neve, niente di che. E meno male perchè lo scorso anno ne ho spalata un sacco!

Anni addietro usavo una pala che era stata di mio padre, col manico tutto lustro (quanta fatica pover'uomo!) a furia di usarla e la pala vera e propria era di ferro. Pesantissima già da vuota, quando c'era le neve diventava una massa di piombo micidiale per la schiena.

Allora nell'autunno 2009 ne comprai una nuova: manico leggero e pala in plastica, di un bell'arancione.
La portai in cantina pensando: "Se nevica sono attrezzata, ma figurati!!! Non ne verrà che qualche fiocco".

Accidenti al tempaccio!!! Per tutto l'inverno è stato neve e ancora neve.

Andavo fuori, mi facevo un varco dietro l'auto per poter poi uscire e andare al lavoro. Tornavo in casa, toglievo stivaloni e cappottone da spalatore, mi preparavo per andare in ufficio e appena fuori...era di nuovo passato lo spartineve ed ero daccapo.

Va bè, divagazioni da pomeriggio casalingo dedito a pulizie varie. Niente di ameno ma...quando ci vuole ci vuole, la tana va tenuta pulita.

Notizia (non interesserà a nessuno) ma da oggi mi sono messa a DIETA.
Una cosina leggera tanto per perdere qualche chiletto preso da Natale a sta parte. Vedremo un pò, perchè la costanza non è proprio il mio forte.
Inizio sempre le cose con un entusiasmo smisurato, salvo poi vederlo scemare pian piano.
Questa è una mia caratteristica, un difetto, innato.
Andando avanti con la vita sto però imparando ad avere più pazienza e perseveranza nel continuare le cose.
E meno male. Altrimenti che si vive a fare se non si impara mai?
Non che si debba cambiare la propria natura, questo mai, ma a volte smussare certi atteggiamenti, imparare dagli errori...è sano e utile.
Ih, quanta saggezza. Sono così noiosa che annoio pure me stessa medesima.^____^






Martedì 25 Gennaio 2011





Eccola lì la mia marmellata di arance!

Ancora tiepida.
Tempo fa avevo acquistato una cassetta di arance da un produttore che viene dalla Sicilia a vendere i suoi prodotti fin quassù.
Ma la cassetta era enorme ed ho pensato di provare a farne qualche vasetto di marmellata.
Et voilà, les jeux sont fait!
E che vasetti siano.
Cerco ogni giorno di fare una cosa per me, che mi dia piacere.
Veramente vorrei farne parecchie, ma almeno una me la devo proprio.
Se eseguo solo i "doveri", dopo qualche giorno mi sento insoddisfatta e divento insofferente.
Così cerco di coccolarmi, di fare cose che mi piacciono....

Scrivere sul blog per esempio.... O leggere.... O sferruzzare...
Una amica, parecchio tempo fa mi aveva detto che ognuno di noi è come un'anfora piena di cose belle da elargire al prossimo.
Ma se diamo sempre e soltanto, dopo un pò il vaso è vuoto e non ce n'è più nè per noi nè per gli altri. Quindi dobbiamo riempirlo, fecendo cose per noi, che ci arricchiscano, che ci facciano felici..
Se ci sentiamo sereni, non rancorosi nei confronti del quotidiano, potremo dare molto a chi ci circonda, migliorando la nostra vita e quella degli altri.

Ora la mia marmellata è lì che dorme nei barattoli, i germogli di soia stanno germogliando nella loro ciotola sotto un tovagliolo... La figliola è uscita e io mi sento serena.Senza grandi giustificazioni per il suddetto stato d'animo...
Così...

Lunedì 24 Gennaio 2011



Ed eccomi qua.
E' iniziata una nuova settimana e il lunedì è quasi terminato.
Da una mia finestra ho visto questo pallido tramonto...Quasi intimidito...
Non ha osato tirar fuori dei rossi o degli arancioni, sarebbero stati poco adatti alla stagione, a questo freddo che attanaglia.
Stamane, andando al lavoro, guardavo la campagna: secca, brulla.
Nei punti meno esposti al sole, la brina, mattina dopo mattina, ha assunto il colore e la consistenza della neve.
Ogni gemma se ne sta rintanata, non spunta, attende.
Gli alberi alzano al cielo quei loro rami spogli, come braccia scheletriche...
Eppure lì dentro, anche se sembrano morti, c'è una vita che aspetta di dimostrarsi, di buttar fuori bellezza e rigoglio.
Non è il momento.
Eppure stamattina il cielo era azzurro, il sole splendente, una luminosità accecante...Ma era una luce bianca, fredda.
Io, nonostante insolitamente avessi dormito male, di un sonno a rate, ero riposata, e per dimostrare il mio approccio al mondo, che per essere un lunedì era fin troppo brioso, ho messo su un rossetto rosso fuoco, bellissimo.
Se ne è accorto anche un nonnino arrivato in ufficio col naso paonazzo e gli occhi pieni di freddo.
E ha visto che gli sorridevo, e allora vai... giù a raccontarmi nel dettaglio quanto percepisce di pensione, e che deve pagare il canone tv, e la spazzatura, e le spese condominiali, e le bollette... e la pensione che se ne va...
Mi ha fatto tenerezza quando ha detto:
"Però non mi posso lamentare, sono al caldo, cibo non mi manca, bevo vino a pranzo e a cena...Devo solo stare attento a starci dentro".
Ecco, in un mondo che dà tutto per scontato, che considera importanti certe cavolate... un ottantenne che è contento di potersi permettere il vino, considerato un di più, mi ha fatto pensare....
A volte basta poco per essere felici!






Sabato 23 Gennaio 2011


Sabato pomeriggio casalingo, dopo una mattinata fuori, nel freddo più freddo.

Oggi il cielo è azzurro, luminoso.
Solo qualche nube bianca lo attraversa.
A stare con il naso in su, a contemplare il firmamento e la luce, pareva primavera.
Poi, il termometro appeso fuori dalla farmacia, che segnava "più uno" alle undici di mattina, portava subito alla realtà. Inverno pieno, aria fredda che arrossa il naso e congela mani e ginocchia.
Sono stata a prendere un caffè con la mia amica del cuore, ancora molto provata da un grave lutto. Non so mai bene come comportarmi, cioè sento che qualsiasi atteggiamento io assuma, qualsiasi discorso intavoli, sbaglio sempre, sbaglio comunque.

Io cerco di essere normale, di dire le solite cose, anche cavolate... Le vorrei regalare qualche attimo si spensieratezza...qualche sprazzo di serenità...Non so se ci riesco.
Poi siamo anche andate al cimitero, con il gelo che entrava sottopelle..e raggiungeva anche un pochino il cuore...
Si poteva andare in macchina, ma per me, come anche per lei, al cimitero si va a piedi, percorrendo quel viale alberato, raggiungendo la piazzetta...con i cipressi sempre più vicini e più alti...
Ora è tornata alla sua casa, sarà in treno ora...

Ed io sono qui sul divano, con un pomeriggio e una serata che saranno un pò solitari, un pò mesti...
Ma...tornerà la primavera...il tepore...e il cuore magari troverà una ragione per sgelarsi...









Venerdì 21 Gennaio 2011




Ciao. Ieri sono andata ad un incontro-conferenza sul tema
"COMUNICAZIONE E SOSTENIBILITA' ".

C'erano persone molto valide a esprimere il loro punto di vista e la loro esperienza in merito. Ne ho tratto 2 pensieri.


Uno è che la comunicazione riguardo a tutto ciò che è sostenibilità, ambiente, acqua, cibo ecc. è piuttosto difficile, in quanto non sono argomenti molto accattivanti e nemmeno allegri, perchè il surriscaldamento dell'atmosfera, lo scioglimento dei ghiacciai ecc., non sono cose da ridere.
Poi c'è una ridotta percentuale di persone che è attenta e legge certe pubblicazioni e recepisce i messaggi che da scienziati e esperti arrivano a noi.

Il secondo pensiero è che le iniziative prese a favore della sostenibilità sono piuttosto "private", nel senso che ci sono singoli individui o piccole associazioni che si fanno carico della divulgazione o ancor più di "cambiare" qualcosa nel sistema di vita attuale a favore dell'ambiente.
Iniziative più che meritevoli, ma che sono goccine nel mare.
E quello che mi colpisce è che a livello statale, nazionale, non ci siano campagne massicce, capillari, che con nuove leggi portino pian piano a cambiare il nostro comportamento, il nostro stile di vita, così da salvaguardare l'ambiente, che è quello che ci fa respirare, mangiare, bere.... Vivere !

Bene, mi sono sfogata. Da domani post più leggeri.




Martedì 18 Gennaio 2011




Voglio postare la ricetta di una specie di focaccia secca, che accompagna benissimo salumi, formaggi, aperitivi.
L'ho fatta ieri, ma non l'ho fotografata....troppo buona, mangiato tutto....questo vale più di una foto!!!



SFOGLIE CROCCANTI AL SESAMO


Mescolate 150 gr. di farina bianca con 2 dl. d'acqua, 1/2 cucchiaino di sale fino e 40 gr. d'olio evo.
Spalmatene qualche cucchiaiata in uno strato sottile sulla placca da forno rivestita con un foglio di carta da forno e cospargetela con semi di sesamo.
Cuocete a forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti.
Controllate, deve essere dorata e croccante.
Ripetete l'operazione fino a terminare tutta la pastella.
Appena le sfoglie sono fredde spezzatele con le mani e servite.

Robina buona.

E' notte, anche martedì è trascorso senza danni.

Stamane in ufficio è venuto un signore con un cane meticcio con 2 enormi occhi buoni. Dialogo:
"Che bello il suo cane. Deve essere anche molto buono!"
"Infatti. Ma stamattina mi ha mostrato i denti perchè non voleva uscire.
Lui dorme in bagno vicino al termosifone, e non ne voleva sapere di togliersi da quel calduccio e uscire al freddo. Poi sono riuscito a farlo muovere.
Quando è stato nel cortile si è coricato con le zampe per aria, si è grattato un pò la schiena, ha fatto un pò di streetcing e voilà, pronto per la passeggiata".
Cosa avrà pensato quel povero animale ? " Non si riesce a stare un pò tranquilli!!! Proprio un padrone iperattivo dovevo avere!!!"

Un abbraccio a tutti i viandanti che passeranno dal mio blog !








Domenica 16 Gennaio 2011





Ho postato questa foto fatta lo scorso agosto perchè dopo 2 giorni e mezzo di nebbia, ho voglia di azzurro, di luminosità.

Anche oggi sono stata immersa in questa bambagia che avvolge e nasconde, ma che annoia e ottunde il cervello.

Ho voglia di luce, di vedere lontano, di un bel tramonto rossastro attorno al Monviso. Qui è visto proprio da vicino.
E' il monte che vedo all'orizzonte a ogni fine giornata, e ci sono affezionata.

Giornata casalinga dunque, dedicata alla buona cucina, agli hobbies, un pò di tv e poi mi sono messa di buona lena in una operazione epica, enorme....

Riordinare "un pochino", tutta la carta che ho accumulato.
Se cade un cerino sono fritta!

Ogni libro, rivista, opuscolo, depliant, inserto ecc. che entra nella mia casa, non finisce nel bidone della carta se prima non è stato letto dalla sottoscritta.

Sono malata, lo so, ma io ADORO LEGGERE. Qualsiasi cosa.

E se poi sono riviste, prima di buttarle, ne seleziono pagine, articoli che tengo in cartelline, sempre più gonfie, debordanti di fogli e fogli.

Gli argomenti sono i più diversi: ricette di cucina, bricolage, fitness, luoghi che mi piacerebbe vedere, cosmetici che vorrei provare, recensioni di libri che vorrei leggere, schemi di sudoku, alimentazione, giardinaggio, salute... e altro che ora non rammento.

Ho mosso tanta carta, ritrovato cartoline, scontrini, ricevute di hotels, viaggi fatti, amori vissuti, ricordi stampati in modo indelebile nella mia mente e nel mio cuore...

E' stato bello quasi rivivere quei momenti, quelle situazioni... E per un pò mi sono dimenticata la nebbia e il freddo che c'erano fuori...













Venerdì 14 Gennaio 2011




Un mazzolino di violette come omaggio per un sereno week end.

E la settimana lavorativa è finita, e siamo immersi nella nebbia.
Stasera avevo un programmino con un amico. Niente di che: pizza e film, ma abbiamo deciso di rmandare " CAUSA MALTEMPO".

C'è fuori una neve spessa, greve.
Dal lato cortile, verso la campagna, vedo solo le sagome scure della prima fila di pini e poi una cosa ovattata, quasi palpabile.
Pare più novembre che gennaio.
E dire che un tempo la adoravo. Mi pareva circondasse ogni cosa come in una nuvola lieve, come se ogni paese fosse dentro un grosso batuffolo e levitasse nel cielo.
Ora mi piace meno. Mi crea problemi e disagi negli spostamenti, mi rovina i programmi e tutto quello che mi impedisce di fare ciò che ho in testa, mi è odioso.
Non sono mai stata paziente nè molto tollerante, ma più passa il tempo e più divento insofferente a ogni costrizione.
Mi sono persino convertita ai jeans a vita bassa solo perchè non si sentono in vita, porto pochissime camicette e preferisco maglie....
Per non parlare di imposizioni, regole...
Cioè penso che le regole devono essere rispettate per un vivere civile e ordinato, ma non sopporto quelle dettate da mentalità ridotte, meschine...
La gente dice... Ma dica ciò che vuole!
Io appunto non me ne sono mai curata, ma sento donne anziane che mi raccontano episodi della loro vita e mi fanno tanta tenerezza...
A volte, nelle loro scelte, hanno dovuto sottostare a norme comportamentali comuni all'epoca, ma senza senso, che ledevano la loro libertà...

E anche stavolta ho divagato, ho lasciato che le dita sui tasti seguissero i pensieri che si sviluppano e volteggiano in questa nebbia fitta fitta..



Mercoledì 12 Gennaio 2011



Un dolcino per addolcire il quotidiano. Queste giornate fredde, corte.
Oggi, dopo molti giorni di cielo bigio, è spuntato il sole.
Al mattino c'era un bel nebbione, poi si è diradato ed è venuta fuori una gran luminosità e un cielo azzurrissimo.
Tornando dal lavoro c'era la cerchia delle Alpi in bella vista, con neve bianca e azzurrina scintillante al sole.
Non so, sarà stata tutta quella luce, quell'aria trasparente...ma mi sono sentita serena.
Ho sentito come un germoglio di speranza, uno spiraglio di luce anche per la mia vita...
Potrebbe accadere qualcosa di inaspettato e bello...
Oppure non succedere proprio nulla, ma essere io ad essere diversa, ad apprezzare il quotidiano, ad amare ciò che vivo, ciò che sono.
Magari mi è venuta per davvero un pò di autostima, un pò di amore per me.

L'autostima ...Fino a due o tre anni fa, non ne avevo proprio, nemmeno un filo.
Poi ho cercato di impararla, di documentarmi e pian piano me ne è nata un pò.
Prima esistevo solo in funzione degli altri, dell'interessamento degli altri.
Ora so chi sono, cosa sono, come sono. Mi conosco meglio e ho iniziato a volermi bene.
Non è tutto rose e fiori; ogni tanto mi sento ancora come una piantina in cima a un colle in balìa del vento, ma sento che la pianta diventa giorno dopo giorno più robusta.
Vedo che ci sono persone che mi apprezzano, che stanno volentieri con me, che mi confidano i loro segreti, le loro debolezze. E io ascolto, magari dò il mio parere, dico il mio pensiero, ma il più delle volte a loro basta essere ascoltati. Come tutti.
Vorremmo aprirci ma è difficile trovare chi ci ascolta senza pregiudizi, senza giudizi, con attenzione e simpatia...

Ho divagato parecchio...Pensieri in libertà...




Lunedì 10 Gennaio 2011



Gironzolando tra blog ho trovato frasi che parlano d'amore, poesie d'amore.
E sono scritte soprattutto da uomini. Marziani?
Alla luce delle conoscenze maschili fatte negli ultimi anni pensavo proprio che certi pensieri, certe emozioni fossero estinti.
Evviva! Non è così.
Ma allora i sentimenti tra uomo e donna esistono ancora?
Potrà essere che mi sentirò tremare i polsi se un lui mi abbraccerà?!
Riuscirò a leggere ancora una volta negli occhi di un uomo la gioia di avermi incontrata, il piacere di ritrovarsi, di raccontarsi la giornata, di sapere che solo con lui mi sento a posto e che se c'è lui c' è tutto?
Potrà essere che appoggerò la testa sulla spalla di un uomo e sentirò che mi posso abbandonare, rilassare... E poi quando lui si sentirà stanco, stressato, magari impaurito, verrà da me sicuro di essere compreso, e lo ascolterò massaggiandogli le tempie...
E rideremo per nulla...
E andremo in quella tal trattoria così semplice ma con un cibo così vero...
A visitare quel castello così antico e così misterioso...
A passeggiare in un parco in piena fioritura...
A vedere il mare in inverno, un pò grigio, metallico... E poi correremo in quell'hotel così intimo...

Non so cosa mi sia venuto in mente stasera, sentirò già l'arrivo della primavera??? Ma siamo solo a gennaio, e può ancora nevicare moltissimo...
Le violette ancora dormono, le giornate sono cortissime...Ma il mio cuore sogna comunque.








Venerdì 7 Gennaio 2011




E' fatta, ho appeso la scopa al chiodo e per una anno rimarrà lì, fino a nuovi svolazzamenti Befaneschi.


Gli scorsi anni circolavano un sacco di sms sulla Befana, scherzosi, dissacranti, comunque carini, per esorcizzare questa vecchina che un pò ci fa paura perchè temiamo di assomigliarle...
Invece quest'anno quasi nulla: si vede che c'è meno voglia di scherzare, meno tempo da perdere...
Tutte troppo impegnate coi saldi???
Ci sono andata anch'io, con mia figlia.
Per noi è una specie di rito. Si va in città, ci si sta una giornata, si pranza fuori...Come una festa. Se poi si trova qualcosa che piace, che può servire, si acquista, risparmiando pure, e dato i tempi... Altrimenti amen.
Invece ho visto donne assatanate, rovistare come furie e dopo 30 secondi quella che era una catastina di maglioncini ben ordinati e piegati, è diventata un groviglio di modelli e colori...
Chi afferra una manica...
Chi ti guarda di sottecchi perchè ha adocchiato proprio il capo che stai palpeggiando, e non appena lo posi lei si avventa: manco fossimo tutti nudi e senza abiti a casa...
Ma il divertimento dov'è? Il piacere dello shopping... Nulla, niente. Solamente donne robotizzate che ubbidiscono a un unico comando: "Portare a casa qualcosa".
Comunque siamo state bene, tutte intabarrate e con un optional nella borsa: un thermos di tè aromatizzato zenzero e cannella...Una goduria bere quell'infuso fumante, profumato e dolce, che confortava stomaco e spirito!

E' stata una bella giornata che mi ha regalato la vita...
E se quell'abitino da E. 2.400,00 è rimasto nella vetrina non mi importa proprio...
Non era quello che mi avrebbe resa più contenta!



Martedì 4 Gennaio 2011


Una coccinella: di buon auspicio.

Non so come mai, ma oggi mi sento serena. Non ho un motivo particolare per esserlo, e magari domani sarò depressissima (bipolarismo?!), ma oggi è così.

Eppure.... Stamattina doveva esserci l'eclisse. Ci sarà stata, credo. Il cielo era bigio e nuvoloso e così è stato tutto il giorno.

In ufficio ci sono stati problemi per un lavoro da ultimare a sono uscita alle 14,45. Avevo non solo appetito, ma proprio fame fame.

E poi sono arrivata a casa.

Mia figlia aveva preparato pranzo e mi aveva pure aspettata. Troppo carina!

E poi il bucato era asciutto e pronto da stirare stasera.

E poi i germogli di soia erano praticamente pronti: stasera li metterò in una scatola ermetica in frigo e domani si potranno saltare in padella.

E poi la gonna che sto cucendo a mia figlia è quasi terminata.

E poi gli ultimi pomodorini che avevo raccolto sul balcone ancora verdi e restati fin'ora in veranda, sono stati portati in casa e stanno diventando ROSSI !!

E poi sono andata al super a prendere un gorgonzola speciale, da mangiare con burro e polenta stasera....

Tutto normale, quasi dimesso. Eppure mi pare che ogni cosa sia come deve essere, e io sto facendo quello che devo fare, e mi piace.
Sono dove devo essere, al mio posto, e ci sto bene.

Domani sarò in ferie e ho un bel programmino: giro ad Alba per negozi (spero ci siano saldi ), qualche commissione, aperipranzo, un magazzino di abbigliamento e poi a casetta nel primo pomeriggio.

Non è che sia chissachè, ma spero di attuarlo, e il pensiero mi fa contenta.

Ogni tanto cado in depressione, ma in questo 2011 mi voglio impegnare per essere il più serena possibile. Me lo devo.





Domenica 2 Gennaio 2011




Pensavo che sono entrata in casa giovedì verso le 14 e non ne sono più uscita.
Sarà meglio oggi pomeriggio fare un giretto, vedere com'è il mondo nel 2011.
Qui in casa nulla è cambiato.
Stamane, come tutte le mattine, c'è stato un cinguettìo sul davanzale: erano le cince che ricordavano a mia figlia che non avevano ancora ricevuto la colazione.
Dopo che ha deposto sul marmo dei pezzetti di burro e aver chiuso la finestra...eccola, una è arrivata. E beccava, beccava. Poi ne ha preso un bel pezzo ed è sparita tra i rami scuri e folti di un pino. Avrà portato "colazione a letto" a qualcuno?

Ho aggiunto al mio centrotavola dei peperoncini rossi secchi. Dicono che portano bene...

Ora un buon caffè, poi trucco e vestizione e..voilà, madame sarà pronta per uscire.
Più che "che cosa" mettere, sarà piuttosto "quanti strati" mettere: ci deve essere un freddo!!

In questi giorni in casa, per lo più in solitudine, ho pensato parecchio al nuovo anno, a quelli passati...
E come sempre c'è un pensiero.....
Le scelte che abbiamo fatto, che hanno dato una svolta alla nostra vita, sono frutto del nostro libero arbitrio o era già tutto scritto nel nostro destino?!?..
E' un pensiero che spesso occupa la mia mente, ma non ne vengo a capo. Qualcuna ha delle idee?

Sto diventando noiosa persino a me, figuriamoci a chi passa di qua e vorrebbe un attimo di distrazione...

Ragazze perdonatemi, ma certi giorni...il cervello inizia a girare su se stesso, come una trottola impazzita, e io lo guardo roteare e cerco di captare quello che vuole comunicarmi, ma non è facile perchè gira gira gira ....





1° GENNAIO 2011




E ci siamo: é iniziato un nuovo anno.

Tutto questo can can, il veglione, i botti, il cenone.... Ma oggi è uguale a ieri.

Non possono cambiare le cose solamente perchè si è strappato un foglietto al calendario. Il mondo è uguale, noi siamo uguali.

Lo so, forse tutto questo suona stonato in un delirio di feste e fuochi artificiali, ma è la realtà.


Bisogna vedere , analizzandoci un pochino lucidamente, se abbiamo in noi delle cose da cambiare, aspetti del nostro essere e agire che non ci piacciono più, che vogliamo eliminare. Solo così avremo un cambiamento.

Ho pubblicato la foto di una mia piantina grassa che ho trapiantato da poco, prendendo la terra da un vaso sul balcone. Evidentemente era rimasto un seme di qualche estate fa, e nel caldo umido del terreno è germogliato. E' una specie di campanula che qui da noi chiamiamo "bella di notte", perchè fiorisce di notte e a metà mattinata è già appassita.

Ebbene ne avevo seminate nel 2009. Si vede che il seme era rimasto nella terra, secco e silente, ed ora è rinato.

E' un bell'esempio, secondo me, per il nuovo anno: con la forza, il coraggio, e...un pò di fortuna, ci può essere rinascita, nuova vita.

Non so bene perchè sto scrivendo queste cose, forse è un discorso che voglio fare a me stessa, forse sono parole che vorrei sentirmi dire...

Comunque speriamo in un anno sereno per tutti, (un pò meno per i cattivoni, che ce ne sono...iiih se ce ne sono) e cerchiamo di mettere il CUORE in ogni cosa noi facciamo.

Sono stata pesante?! Cambierò cambierò !!!
P.S. Sul ramo di un pino qui sotto casa ho visto uno scoiattolo fulvo: sarà di buon auspicio?!?