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                           Mercoledì    25    Aprile   2012




Ed eccomi qua. 
Un 25 aprile trascorso in casa a fare la casalinga.
Fuori è ormai primavera piena. 
Lillà e glicini in fiore, giardini con chiazze di colore: era ora!
Il mio balcone è "work in progress". 
Fino a quando lavorerò, pur amando molto i fiori, non ne pianterò nè seminerò di nuovi. 
Stamattina ho esaminato i vasi: molti mughetti non hanno superato l'inverno: amen.
Sabato andrò al mercato ad Alba e mi procurerò giovani piantine di erbe aromatiche. 
Sì, saranno le uniche che metterò a dimora, in quanto non voglio crearmi un surplus di lavoro: sto cercando di semplificarmi la vita, altrimenti quello che deve essere un hobby diventa un peso.
Prenderò prezzemolo, basilico, timo, origano, menta ed erba di San Pietro.  
L'erba cipollina ha superato il gelo, i pomodorini li prenderò tra una quindicina di giorni.
Non comprerò peperoncini in quanto ho i semi dei miei della scorsa estate, quindi li seminerò e poi trapianterò le piantine quando saranno grandicelle. 
Domani metterò della terra nei contenitori di plastica delle uova e saranno le "culle" dei miei peperoncini!! La nursery!
Stamane ho visto dal balcone uno scoiattolo che passava da un albero all'altro per poi sparire nel folto di un pino: avrà lì la sua famigliola o sarà single come me?
Oltre che single, diciamo proprio sola.
Ma la cosa mi pesa molto meno che in passato. 
Solo ogni tanto ho dei momenti bassi bassi, per il resto sto imparando ad apprezzare quello che ho, quello che la vita offre ogni giorno, fosse anche solo uno scoiattolo indaffaratissimo su un ramo.
La vita è varia e misteriosa. 
Ci è stata data senza libretto istruzioni, e noi ci barcameniamo come possiamo. 
Tanta parte è già scritta; poi ci sono le nostre decisioni, impulsive o molto pensate..... 
Scelte che dobbiamo fare quando ci troviamo davanti a un bivio: di qua o di là??!?
Decidiamo in base al momento, cercando la soluzione migliore per noi..... 
Se sarà quella davvero migliore lo scopriremo più avanti, ma se era sbagliata ormai sarà tardi................ Al momento ci era parsa l'unica strada percorribile, avevamo deciso senza coercizioni, quindi ...
Sto diventando pesante!
Ora mi preparo cena. Il dolce sarà una cremina di ricotta cremosa, zucchero di canna e cannella in polvere....  Gnam gnam !!





Martedì 10 Aprile 2012


Visto lì a sinistra? Quella è stata la location del nostro pranzo pasquale.
Mia figlia aveva proposto una Pasqua diversa: basta abbuffata pantagruelica al ristorante.
Basta uscire boccheggiante e salire in macchina per tornare a casa, sentendosi più mongolfiera che essere umano.
E poi c'era a Genova una mostra che intrigava e che sarebbe durata solo fino al 1° maggio: "Van Gogh e il viaggio di Gauguin".
Così abbiamo ideato una domenica pasquale come volevamo, fuori dagli schemi (per scoprire poi che tanti avevano pensato come noi!!).
Intercity in tardissima mattinata. Arrivate, abbiamo guardato qualche ristorantino od osteria nella zona Palazzo Ducale, ma o non ci ispiravano, o ci ispiravano ma ci parevano troppo cari.
Così ci siamo ricordate di una panetteria in una traversina di via San Lorenzo che aveva sempre vari tipi di focaccia DA FAVOLA!
Era aperta.
Così, focaccia al pesto, alle olive e quella di Recco. Con questo bell'assortimento siamo andate a sederci sulla scalinata del su raffigurato Duomo, ed abbiamo pranzato.
In mezzo a tanti turisti, tutti con i loro cartocci di prelibatezze.
Arrivava un raggio di sole, il cielo era azzurrissimo e si stava proprio bene.
Poi sosta caffè, e pausa digestiva ad un tavolino di un bar e poi la "cultura".
La mostra era molto bella.
A parte i quadri, che va da sè, sono capolavori, c'erano moltissime pareti scritte, da leggere.
Così. anche chi era digiuno di storia dell'arte, riusciva a dare un senso a ciò che vedeva.
C'erano molte lettere di Van Gogh al fratello, ad amici, il suo parlare della luce che c'era in Provenza, ai colori che ispirava, vividi, smaglianti.
E poi la storia del viaggio di Gauguin fino a Tahiti, la sua salute instabile, la sua originalità... Bello bello.
Poi un giro per vicoletti, i caruggi, fino al Porto Vecchio, tanto per vedere il mare.
Poi un gelato sublime, il trenino, e a casa.
Ho veramente avuto la sensazione di aver vissuto una bellissssssssssima giornata.
Pasquetta? Quella ve la racconto un altro giorno.









Domenica 8 Aprile 2012
Buona Pasqua !!!!!
Auguri a tutti per una festa serena.
Personalmente non la sento molto, ma esiste, per cui....
E poi dati i tempi cupi e tristanzuoli, una festa, qualunque essa sia, si accoglie di buon grado.
Io ho già "festeggiato" nei giorni scorsi, visto che ho fatto nove giorni di vacanza!
Dove sono andata? Se si guardano le foto non si capisce molto, ma infatti non ho fotagrafato le solite cose, i soliti scorci, bellissimi, ma scontati.
Ho cercato angoli insoliti, posticini carini, forse un pò strani.
Comunque sono stata benissimo.
A parte le solite mete, molto turistiche e frequentate, mi piaceva moltissimo gironzolare senza un itinerario prestabilito, guardandomi attorno, cercando di cogliere con tutti i sensi quello che mi circondava...
Di toccare le pietre millenarie, di ascoltare le canzoni degli artisti di strada, di annusare i profumi che uscivano dalle cucine nelle vie più popolari, più vere...
E i filetti di baccalà in pastella da "Er filettaro", la pasta buonissima da "Er buttero"... E i supplì, le ciambelline, le puntarelle, la crostata di visciole... Bè, sono andata a Roma.
Cercando, con l'aiuto di mia figlia, itinerari diversi, un pò fuori dai soliti, e low cost.
Infatto ho fatto una bellissima vacanza, in cui non mi sono privata di nulla, spendendo poco.
Ho anche fatto shopping!
Prediligendo colori allegri, un bel rosso corallo...
E low cost.
Ho anche ammirato le vetrine degli stilisti più famosi, ma mi sono soffermata a guardare con ancora più interesse i negozietti di Via dei Giubbonari, di Via della Scrofa...
E i piccoli ristoranti di Trestevere...
E il mercato di Piazza Campo dei Fiori..e...-e...
E' una città bellissima e ci vorrebbero molti e molti giorni di vacanza per approfondire, per scoprire più cose...
Ma era bellissimo fare l'uncinetto seduta su una panchina di fronte al Quirinale...