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GIOVEDI' 14 OTTOBRE 2010

Sto usando un colore autunnale in omaggio a questa stagione che adoro. L'aspetto tutto l'anno e poi cerco proprio di assaporarmela con tutti i sensi. Colori, profumi, sapori....Ricordi d'infanzia, primi giorni di scuola, vendemmia...

Vedo una bambina con un grembiule bianco, un orribile colletto bianco rigido (tipo plastica) e un grande fiocco blu perennemente storto. Avevo un bel tirarlo per benino sotto al mento, lui ruotava verso le spalle. E a scuola c'era un calamaio di vetro piantato in un buco del banco. Il bidello passava e versava l'inchiostro. Sì, alle elementari, per lo meno nelle prime classi, scrivevo con penna e pennino. Poi si passò alla stilografica. Eravamo nella prima metà degli anni '60.

Tutto è molto cambiato: ora scrivo con una tastiera su di un blog. E' ancora spoglio e poco accogliente, ma prometto di applicarmi per renderlo più carino.

Stamattina c'era una leggera nebbiolina, ma ora il sole fa brillare questa gamma di verdi che ancora resiste. Tra poco vireranno al giallo oro, al rosso, al marrone...E poi tante foglie a terra, a scricchiolare sotto i nostri piedi...Ma questo più avanti.

3 commenti:

  1. Ciao Viola grazie per essere venuta a trovarmi e per il tuo bellissimo commento!!!
    Scrivi da dio! c'è da perdersi tra le tue righe!!!
    Brava.
    Ti auguro una buona giornata e a presto.

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  2. Sono felice che ti piaccia il mio blog, il tuo è davvero una scoperta, un bacione♥

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  3. che bello quel ricordo dei pennini da scrivere...il mio preferito era quello a forma di cuore con cui scrivevo in bella calligrafia e il grembiule...l'ho odiato abbastanza, mi intenerisce pensarci!

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