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Martedì 10 Gennaio 2011
E' passata più di una settimana dall'ultimo post, ma mi sentivo.... vuota.
Veramente vuota. Senza nulla da dire, senza un pensiero interessante da comunicare.
Ora credo di essermi scrollata di dosso quell'apatia appiccicosa e pesante, e sono qui che guardo al 2012 con curiosità.
Non dico con fiducia, perchè non vedo tutto così facile, non dico con speranza...Ma cosa voglio sperare?!? Di non ammalarmi, ecco il massimo della speranza.
Ma con curiosità sì. Voglio vedere che succede.
Sembra che si sia sempre sull'orlo di un baratro, e poi senti Loro, i Tecnici, che cercano di dire parole rasserenanti, e ti pare di essere in "sicurezza".
Poco possiamo fare.
Per il resto, vorrei godere di ogni giorno come fosse un dono, ma quando apro gli occhi e penso che devo andare al lavoro non sono così felice! La vita è difficile: sempre una battaglia tra ciò che si vorrebbe fare e quello che si deve fare.
Tra ciò che si desidera e quello che si ha.
Oggi ho fatto un giretto per negozi (saldi).
Il mio cercare, guardare, era svogliato. C'era sì la voglia di trovare qualche capo di abbigliamento a prezzo scontato, ma se non lo trovavo, poco importava.
E tra le mani non avevo buste con acquisti, ma solo i guanti di lana a ripararmi dal freddo.
E guardando in giro, vedevo altre donne come me.
Forse abbiamo preso coscienza che non si può spendere più di ciò che si percepisce, forse siamo consapevoli dei nostri armadi straripanti di abiti, maglioni, gonne, pantaloni...
Forse abbiamo capito che nuovi abiti, nuovi cappotti non ci farebbero più felici...
Abbiamo vissuto ANNI in cui il consumismo era un sistema di vita, lavorare-guadagnare-spendere.
Uno sviluppo basato sull'effimero.
Quando facevo magari un giro al mercato, vedevo bancarelle su bancarelle di maglie, jeans, giubbotti... e mi chiedevo quando mai li avrebbero venduti, e mi pareva inutile averli prodotti se poi rimanevano lì.
Certamente delle persone avevano lavorato per produrli, ma se poi nessuno li acquistava, non si poteva andare avanti così per molto, era un cerchio incompleto...
Va bè, considerazioni di una donna che non ha ricavato gratificazioni nemmeno dai saldi!
Sono tornata a casa con un misero maglioncino del colore che indosso maggiormente... l' ennesimo
MAGLIONCINO NERO !!!!!

18 commenti:

  1. Mi dispiace che tu ti senta così, vorrei trovare parole di conforto, ma più che parole qui servirebbero i soldi per far riprendere il nostro Paese alla deriva!
    Un maglioncino nero è già qualcosa, io, che odio fare shopping, sono tornata a mani vuote, niente che mi andasse a genio nemmeno con il 50% di sconto!
    Preferisco consumare i maglioni che ho nell'armadio e ai quali sono affezionata!!!
    Quando vuoi a me fa piacere leggerti, butta giù tutto su questo blog :)
    Un super abbraccione!
    Dolce notte cara Viola!

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  2. Sante parole...io non ho ancora fatto shopping, tutta quella gente che cammina come un'onda mi indispone e poi , dopo un solitario Natale ho purtroppo altre cose ben più tristi da pensare.
    Buonanotte anche al tuo maglioncino

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  3. Melinda - Grazie per il tuo commento: mi conforta. Buona notte anche a te.

    Adriana - Vai tranquilla che quest'anno non ci sono ondate di persone! Il giorno della befana, in un negozio di una catena di abbigliamento in Via Roma, c'era calma piattissima. Gli altri anni c'era da aspettare mezz'ora per arrivare a un camerino ed altrettanto per pagare. Quest'anno tutto al rallenty. Buona notte.

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  4. Cara Viola mi piace molto quello che scrivi e i sentimenti che provi. La vita è difficile, ma bisogna andare avanti... Ti auguro una serena giornata, e quando vorrai sfogarti ti manderò una mail.... Un abbraccio,
    ale

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  5. Non so consolarti, se non offrendoti la mia solidarietà. Anch'io mi sento come te da un po' di giorni e neanche mi sono comprata qualcosa.
    Fortunatamente quando posso mi tuffo in qualche libro e, leggendo, sto bene :)
    Ciao Viola, buona giornata!
    Lara

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  6. Ale - Grazie per essere così presente e gentile.

    Lara - Anche a me leggere fa molto bene, ma spesso mi manca il tempo materiale per ferlo! Devo organizzarmi meglio.

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  7. A volte capita di avere momenti no... poi però passano...
    Anch'io ancora non ho comprato niente, non ho nemmeno voglia di andare a vedere. E pensare che aspettavo tanto i saldi...
    Ti abbraccio, a presto!

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  8. Dona Flor - Già, l'entusiasmo per i saldo quest'anno mi è calato moltissimo. Ma pare sentimento comune. Forse solo i fanatici degli outlet si sono scatenati. Altrimenti i negozi sono vuoti. Un abbraccio.

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  9. Mi sento proprio come te. Io mi sono buttata sulle commedie romantiche in TV...un po' funziona. E poi aspetto il festival (abito a Sanremo) che di solito porta una ventata incredibile di allegria per le strade. In realta' ho un po' paura che anche quello sia leggermente sottotono. Staremo a vedere!
    Silvia

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  10. Condivido il tuo pensiero. Come te e come tante, sono andata a fare un giro per approfittare dei saldi e sono tornata a casa a mani vuote ... e anche un po' disgustata da tutta la roba che ho visto in vendita.

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  11. Silvia - Bel posto Sanremo! Chissà, magari un pò più di vita ci sarà per il Festival. Alla tv io "cerco" commedie romantiche..A volte funziona, vero!

    Marie-Jeanne - Sì, decisamente saldi sottotono. I soldi probabilmente sono quelli dell'anno scorso, ma manca l'entusiasmo.

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  12. Come ti capisco, a volte capitano quelle giornate di completa apatia, e secondo me siamo inermi davanti a loro, bisogna sol accettarle e viverle.. Comunque piacere Katia.. sono nuova ;)

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  13. Ho preso pochissimo anch'io ai saldi. Non ne avevo voglia e ho pensato che non mi serve niente in particolare.

    Buona giornata cara!

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  14. Katia - Ciao Katia, benvenuta!!!

    Kylie - Domani ci riprovo con i saldi. Più che altro per stare in mezzo alle gente, altrimenti sarò 3 notti e 2 giorni in casa senza vedere anima viva!

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  15. Viola...ti capisco. Tu sai bene come anch'io attraversi fasi come questa. Ma noi sappiamo bene come uscirne. Lo so. E lo farai anche tu! Un buon pomeriggio a te.

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  16. Enzo - Infatti sono stata tutto il giorno in casa, e poi con sto nebbione dove vuoi andare?!. e sono stata benissimo. Un abbraccio

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  17. Pur piacendomi il mio lavoro anch'io alla mattina me ne starei certamente un pò di più sotto al piumone invece che alzarmi alle 6 e 3/4. Sì, non sempre i nostri desideri e la vita reale coincidono ed è probabilmente quello che a volte ci manda in crisi, facendoci perdere l'entusiasmo...di vita non ne abbiamo mica una di scorta. Le tue considerazioni sulla maggiore consapevolezza riguardo allo spendere sono vere anche per me, anche se in alcuni momenti il comprare qualcosa di nuovo mi dà ancora un certo gusto. Ciao, Viola...un maglioncino nero è comunque sempre un ottimo acquisto!

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  18. Ninfa - Già, maglioncino nero:basic che più basic non si può! Un abbraccio

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