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Giovedì 17 Novembre 2011
Discussione tra amiche.
Argomento? Facile, la coppia.
Tempo fa, parlavo con una amica psicoterapeuta sulla solitudine di tante cinquantenni, carine, solari, vitali, curiose, mediamente colte, autosufficenti, il tutto conquistato con fatica... Che poi si ritrovano sempre sole.
A tavola hanno di fronte solo la tv, di fianco nel letto un cuscino sempre vuoto.
Al che mi espose il suo pensiero.
A cinquant'anni una donna sola deve decidere se vuole divertirsi o costruire.
Nel primo caso, può accettare la corte del trentacinquenne, carino e gentile, ben conscia che sta vivendo una avventura e che si sta creando un bel ricordo.
Se viceversa intende "costruire ", deve piuttosto accettare la corte di un coetaneo e vedere cosa ha in comune con questo uomo, se ci sono hobby, modi di trascorrere il tempo, luoghi da visitare che piacciono a tutti e due, se la visione della vita è più o meno simile...
E l'attrazione ? La passione? Un pò di fiammella amorosa?
Eh carina, non si può avere tutto dalla vita, e men che meno a questa età. E' già un miracolo trovare qualcuno che si interessi a te!
Quindi, pur di non stare sola bisogna accontentarsi...
Da questo pensiero è nata una discussione con una amica, ed abbiamo cercato di sviscerare l'argomento. Credo che il problema sia senza soluzione. (Soffio aiutaci tu!!!!)
Allora, se sei stanca di essere sola nello specchio del bar quando entri per un caffè, di andare al cinema sola al primo spettacolo, di guidare sempre tu quando ti sposti con l'auto, di commentare tra te e te a sera l'andamento della giornata, di condividere le serate con un pesce rosso, di vedere che il tuo cuscino si infossa e quello di fianco è soffice come una nuvola, se mangi sempre le stesse cose perchè cucinare per uno è deprimente, se se se... Allora scendi a tutta una serie di compromessi, non cerchi il top, che tanto non troverai mai, e scendi oltre al podio e cerchi tra i premi di consolazione.
Ma è giusto questo? E' giusto iniziare una storia con un uomo con queste fragili basi?
Magari piacciono gli stessi ristoranti, gli stessi film e mercatini, ma ogni volta che esprime una idea o un concetto, se noi la pensiamo diversamente, che si fa? Si sbandiera la propria convinzione creando ogno volta un combattimento, o si tace mortificando il proprio essere?
E la fisicità, il sesso... che si fa?
Se non c'è attrazione si subisce... si evita... che si fa?
Ma è giusto tutto questo? Ma non è anche umiliante per l'ignaro poveretto, buono e sensibile ma del tutto inadatto a noi?
O non sarà che a furia di stare sole, di dover farci forza per tirare avanti, siamo diventate troppo dure, troppo selettive?!
Siamo oberate di cose da fare, lavoro e casa, ma anche di cose piacevoli, che riempiono il tempo, che ci gratificano e consolano...
Perchè allora quando si vede una coppia per mano ci prende una piccola stretta al cuore?
Perchè vediamo spesso il nostro futuro come una sequela interminabile di giorni in solitudine???
Ma allora è proprio vero che si è completi solo in coppia?
Sono graditi pensieri e opinioni a riguardo.

19 commenti:

  1. :) sorrido malinconica...c'è chi si lacera x' ama ed è amata da due uomini meravigliosi e non riesce a rinunciare a nessuno dei due...quindi, non solo ESISTE il primo premio, PRETENDI di trovare il meglio, non smettere mai di cercare, magari non lo troverai, mettilo in conto, magari ne troverai due :D allora credimi, lì davvero son guai!!! Scusa l'ironicità, ma oggi mi gira così, resto cmq seriamente dell'idea cara Viola, che la felicità la si debba
    P-R-E-T-E-N-D-E-R-E!!!! PUNTO.

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  2. io non ho un'opinione in merito,penso che dovrei trovarmici per poter provare a scegliere...
    conosco mio marito da quando avevo 17 anni sono sposata con lui da 27 anni...non so che farei se mi ritrovassi sola...
    lì per lì mi verrebbe da dire che potrei tranquillamente starmene da sola senza dover scendere a compromessi...ma è facile parlare di fame con la pancia piena...
    Un abbraccio
    Mari

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  3. Perché nessuno è nato/a per stare solo/a.
    Anche fosse una storia senza se e senza perché, effimera o non importante.
    Che dà modo poi di apprezzare il singolo di noi stessi, ma non la solitudine.
    Buon pomeriggio ^^

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  4. Pandora - Carissima, in fondo la penso come te. Sarà per questo che sono sola? Ah Ah !

    Maricrea - Fortunata, e soprattutto bravi a farla durare la vostra storia: complimentoni!

    Chaillrun - Vero, non siamo nati per star soli, ma star bene insieme, non insieme ma, insieme però...

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  5. ANch'io sono insieme con mio marito da quando avevo sedici anni, quindi non lo so come si sta da sole...qualche volta forse anche bene, chissà...ma a piccole dosi! :):)
    Un abbraccio, *Maristella*.

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  6. Argomento vasto che solitamente cerco di trattare in due ore di conferenza. Non credo al 35enne per una 50enne. Non credo che ci si debba accontentare, credo piuttosto che occorra "trasformare i vincoli in opportunità" il ché significa essere consapevoli del limite e goderselo pure. Certo la coppia offre stabilità e certezze, ma l'amore é qualcosa che si costruisce, é composto e alimentato anche da atti volontari. Occorre avere il tempo di cercare e di avere fiducia nell'anima. Certo l'uomo usa il logos quando le donne usano l'eros e non é sempre facile intendersi, tuttavia non bisogna mollare. Una donna sola sente forse la solitudine maggiormente rispetto a un uomo proprio perché il suo é un mondo ove gli affetti sono più visibili. Sicuramente a 50 anni é difficile statisticamente trovare un uomo libero, intelligente e affettuoso. Ma se l'anima é davvero in cerca di rapporti seri, li troverà. Ciao

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  7. Maristella - Sei fortunatissima! Un abbraccio.

    Soffio - Innanzitutto GRAZIE per il commento. Tu dici che se l'anima è davvero in cerca di rapporti seri li troverà, e penso tu abbia ragione. Ma a quanti compromessi si dovrà cedere? In età matura si è meno malleabili, ognuno di noi ha il suo bel vissuto, pesante e particolareggiato; si è creato proprie convinzioni a cui non vuole rinunciare... Come farà ad adeguarsi all'altro? Un abbraccio.

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  8. Come ben sai anch'io fino a 30 anni di matrimonio non avevo certo di questi problemi (l'unico e il solo conosciuto pensavo fosse per sempre), ora che tutto ciò è crollato forse mi trovo in una situazione ancor peggiore, non solo perchè ho più di 50 anni, ma perchè proprio mi pare di essere invisibile (non mi calcola nessuno, non mi vedono proprio, sarò così terribile?).
    Eppure proprio in questo periodo mi è sorto il dubbio di non aver mai avuto la "grande passione", il "grande e travolgente amore" e non mi dispiacerebbe provarlo.
    Quindi per me la diatriba che hai in corso non mi toccherà perchè non ne avrò mai la possibilità.
    Non ci sarà da scendere a compromessi (per cosa? per chi?) mi si presenta solo un triste futuro di solitudine.
    Non sono stata di aiuto...come stai tu ?
    Buonanotte

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  9. Non ci si accontenta in senso stretto, solo che facciamo attenzione a cose diverse dai 30 in poi. La condivisione di idee e interessi, per esempio, è più importante della bellezza e della passione sfrenata.

    Un bacione cara

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  10. Adriana - Ciao. In questo periodo c'è un uomo che mi corteggia. Abbaimo diverse cose in comune per quanto riguarda come trascorrere il tempo libero, ma riguardo al modo di pensare, siamo agli antipodi. Lui sempre preoccupato dell'opinione altrui, io proprio me ne frego; lui pettegolo e curiuoso verso la vita degli altri, io sono per il vivi e lascia vivere, fin che non mi fai del male, fai ciò che vuoi... Ecc. Quindi credo che tra poco un corteggiatore non l'avrò più! Ciaoooo!

    Kylie - Appunto, condivisione di idee....Ma se non c'è??

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  11. Si può benissimo vivere da soli se non si trova la persona giusta. Io ho avuto la fortuna di incontrarla 20 anni fa, dopo un matrimonio fallito, ma non è detto che si debba a tutti i costi vivere in coppia. Ciao e buonanotte.

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  12. Elio - Se non si trova la persona meglio soli! Tu sei stato fortunato e l'hai trovata. Un abbraccio monferrino

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  13. Passo ad augurarti un sereno week end.
    Saluti a presto.

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  14. Ciao sono una tua nuova follower :)
    Ho letto con interesse questo post e mi ci sono rivista tantissimo...soprattutto in quest'ultimo periodo che sento sempre di più ansia per una solitudine futura che mi spaventa. Ma non so accontentarmi e scendere a compromessi!!! E penso di essere diventata sempre più dura e selettiva in effetti...che caos :)
    A presto!!!

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  15. Mah...una volta persa la capacità di essere spirituali e trascendenti alla gnete di questa società non resta che mettere mano con la razionalità ai problemi derivanti dall'egocentrismo (dal sentirsi il centro del mondo e analizzarsi tutti i momenti in un delirio di onnipotenza e onnipresenza).
    Oramai siamo stati defraudati da qualcosa di importantissimo che aveva condotto per mano la vita di generazioni e generazioni passate e non si torno più indietro sembraanche perchè ancora siamo nella tappa del credere che perdere quello che abbiamo perso è stata una conquista, immaginarsi se possiamo capire l'origine dei nostri problemi e l'entità. quella che viviamo è una immensa tragedia in cui siamo costretti a portare una croce pesantissimaalleviati da piccoli sprazzi di felicità che in fondo non fanno che distorcere la prospettiva vera del dove e cosa siamo.
    L'unione tra un uomo e una donna è qualcosa di misterioso al quale l'uomo con la sua piccolezza non dovrebbe mettere mano e bocca ma accoglierlo e saperlo vivere secondo regole antichissime ma ahimè ormai perse e sostituite dalla regole della DeFilippi o di altri ciarlatani che ci hanno rovinato la vita.
    Auguri a tutti e speriamo che un giorno tutto questo teatrino crolli e che si possano riscoprire le cose per come dovrebbero essere...

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  16. Ciao Viola! Sono l'ultima persona a poter dare consigli d'amore o qualche spunto di riflessione. La solitudine non è proprio il massimo, ma meglio soffrire da soli che soffrire pure in coppia.
    Un bacione! Buon inizio settimana!

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  17. Cavaliere - Grazie della visita.Buona settimana.

    Melinda - Benvenuta. Infatti è tutto un gran caos. Bisognerebbe vivere più leggeri, senza farsi seghe mentali., e stare a vedere cosa succede, senza entrare a capofitto nelle situazioni....Difficult, very very difficult.

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  18. Anonimo - Grazie per il tuo commneto, molto esaustivo ed interessante.

    Dona Flor - Ciao carissima, spero tanto ti sia un pò rasserenata.Un abbraccio.

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  19. Spunto molto interessante su cui si potrebbe come dici tu discutere per ore...Devo dire che nel tuo post c'è quella manciata di autoironia che l'ha reso davvero piacevole da leggere, quasi divertente. E' forse quello che bisognerebbe coltivare quando si è sole: la leggerezza, l'ironia, vedere le cose da un'altra prospettiva, che non è detto debba essere la più grigia. A me non è mai pesata la solitudine ed anche ora che sono in coppia da anni apprezzo molto le serate in compagnia del pesce rosso...che non ho neanche. Abbi fiducia, Viola, e mantieni alto lo spirito, l'amore arriverà... Ciao!

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