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Domenica 8 Dicembre 2013
E dietro lo sportellino numero 8 del Calendario dell'Avvento c'è....
la domenica mattina
E precisamente la domenica mattina al mio paese.
Sono le uniche ore in cui c'è vita: un mattino e poi stop, tutta la settimana un semi-coprifuoco.
Ci sono le Messe, ora meno frequentate di un tempo, ma comunque ci sono.
Il mio paese è dislocato in varie "frazioni", spesso con negozio di "commestibili", per cui in paese-concentrico, come si diceva una volta, ci vengono solo di domenica mattina.
E poi c'è il mercato.
Quattro banchi di frutta e verdura, uno di ciabatte, un pollo-arrosto, un banco salumeria, un produttore di formaggi, un vecchio marocchino che aggiusta orologi e cambia le pile, due banchi di sementi-piantini-bulbi, qualche banco tutto a un Euro e vari banchi di abbigliamento gestiti da cinesi.
Tutto lì.
Il marocchino che cambia le pile ha anche un banchetto di vendita messo su 2 tavolini pieghevoli da campeggio.
Lui sta seduto su uno sgabello, con davanti un altro sgabello che funge da tavolo da lavoro.
Tutta la sua azienda sta su una utilitaria che tiene dietro al banco.
Quando piove, non scende, ma sta in auto.
Mi è capitato di dover cambiare la pila ad un orologio in un giorno di pioggia.
Ho bussato ai vetri, ha abbassato un pò il finestrino, ha eseguito il lavoro, mi ha ridato l'orologio, ho pagato, tutto attraverso dieci centimetri di finestrino abbassato.
Sono anche una fedelissima cliente del "formaggiaio".
Per chi lo desidera, vende anche il latte di mucca sfuso: basta portare una bottiglia, mettere la monetina et voilà, scende un latte profumato e cremoso.
Produce formaggi usando latte di capra, pecora e mucca in diverse proporzioni, e poi ci sono le diverse stagionature.
Da quelli più asciutti, tipo castelmagno, passando per varie tome, robiole, stracchino, primo sale, ricotta, mozzarella, burro e yogurt. Un assortimento completo e genuino.
Spesso ha anche salami, farina di mais, noci, ceci, salsine a mostarde da accompagnare ai formaggi.
Insomma tutto quello che produce una bella azienda agricola.
Le brave massaie, entro le undici di mattina si sono già ritirate in casa a cucinare, mentre gli uomini bighellonano, chiacchierano, prendono un aperitivo e a mezzogiorno vanno a casa.
A mani vuote, tanto ci ha già pensato la moglie a trascinare a casa il latte, i formaggi, cinque chili di mele ed altrettanti di verdure varie....
Buona domenica a tutti e... Buona vita !!!
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buona domenica a te.
RispondiEliminaOgi vado in Batt e ne sono contenta,
Iniziano i mercatini di Natale e se riesco faccio un giro,ch
Ciao. Qui i mercatini di Natale non ci sono.
EliminaAmen.
Fatto un alberello magnifico.
Per lo meno così a noi sembra. Ora dobbiamo trovargli una collocazione a prova di Pedro.
Ciao e buona serata.
Che bella vita di paese, dal rumore della città sembra un miraggio... buona vita Viola!
RispondiEliminaCiao, ma dopo un pò, se non ci sono rumori, pare di essere in un Camposanto!!
EliminaBuona settimana.
Stamattina sono stato anch'io a bighellonare e fare il giro di mercatini paesani. Ero a Sant'Agata dei Goti in provincia di Benevento. Credo che qui in terronia sia ormai quasi uguale alla polentonia. Gli uomini al bar e le donne piene di buste di plastica con la spesa. E la messa di mezzogiorno e le bancarelle piene di cose già viste compreso le caciottine di pecora ed il baccalà sotto sale e le acciughe salate e le stelle di Natale a 2 euro ed il pandoro e panettone Bauli a 3 euro etc. E dietro alle bancarelle ci sono marocchini e pakistani che vendono maglioni fuori moda e tovaglie natalizie già sbiadite. Tutto il mondo è paese ed ogni paese è un mondo. Ciao dolce.
RispondiEliminaCiao. Come al solito hai fatto un bel ritratto della terronia, ed è proprio uguale alla polentonia.
EliminaMi è venuta fuori una intolleranza al frumento, per cui basta pasta.
Orzo, riso e....POLENTA COME PIOVESSE!!!
Ma sai che buona con lo spezzatino, il merluzzo, il gorgonzola???
E poi qui fa freddo e la polenta calda e fumante è molto ristoratrice.
Anche qui brutte tovaglie e brutti maglioni; mi tengo quelli che ho e va bene così.
Buona settimana.
Ciao, Viola... bellissimo post!
RispondiEliminaLa descrizione del mercato del Tuo paese sembra un "dipinto" o uno scorcio del presepe.
Si avverte ed è pure palpabile il calore di una familiarità solo apparentemente latente.
Grazie, cara... di quello che doni a Tutti Noi.
Un abbraccio grande grande...
Mary
P.S. Ti ho rubato la ricettina facile e veloce dei biscottini gluten-free per postarla sulla mia pagina alimentare di fb. E poi... l'ho anche provata. FAVOLOSI!!!
Un bacio... tanti baci... per farmi perdonare il "furto"
Ciao Mary, hai fatto benissimo a usufruire della ricetta.
EliminaMi sono venute fuori varie intolleranze alimentari, per cui ho cercato delle ricette fattibili con farine che non siano frumento o farro.
Quella dei biscotti di avena l'ho postata ma prima l'ho provata.
Ora ne ho da parte per gnocchi, tagliatelle e pane ma le devo ancora provare.
Mi scocciava comprare i frollini di farine varie e pagarli come fossero d'oro!!!
L'ultima volta ho aggiunto della cannella.
Poi se ho voglia di dolce ne unisco 2 con un bel ripieno di marmellata!
Ciao e grazie per i bacini che sono arrivati tutti.
Stamattina sono stato anch'io a bighellonare e fare il giro di mercatini paesani. Ero a Sant'Agata dei Goti in provincia di Benevento. Credo che qui in terronia sia ormai quasi uguale alla polentonia. Gli uomini al bar e le donne piene di buste di plastica con la spesa. E la messa di mezzogiorno e le bancarelle piene di cose già viste compreso le caciottine di pecora ed il baccalà sotto sale e le acciughe salate e le stelle di Natale a 2 euro ed il pandoro e panettone Bauli a 3 euro etc. E dietro alle bancarelle ci sono marocchini e pakistani che vendono maglioni fuori moda e tovaglie natalizie già sbiadite. Tutto il mondo è paese ed ogni paese è un mondo. Ciao dolce.
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