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Giovedì 5 Dicembre 2013









Ciao. Dietro alla porticina numero 5 del Calendario dell'Avvento ci sono...
                       gomitoli

Gomitoli infatti.
Di lana, di cotone.
Il cotone sta in un grande cassetto, la lana in un grande cesto con coperchio, sul quale il gatto spesso dorme, ignaro che sotto di lui ci sia tutto quel ben di Dio che lo farebbe impazzire di felicità.
Infatti quando riesce a rubarmi un gomitolino, poi lo fa correre per tutta casa, riuscendo a creare intrecci incredibili.
Riesce a legare tra loro sedie, gambe di tavoli, piedini di poltrone...
E ci passa più volte, così che poi è impossibile venirne a capo.
Allora si taglia con le forbici e si butta. La lana, non il gatto. Ahahaha!
Va bè, anche lui deve giocare!
I gomitoli per me hanno altra valenza.
Significano creare qualcosa, con ferri o uncinetto.
E mentre si è lì, tra un dritto e un rovescio, o tra una maglia bassa e una catenella, la mente vola per conto suo, fluttua leggera.
Il succedersi dei punti....un dritto e un rovescio... funziona come un mantra che lenisce gli affanni e rasserena. Per lo meno per me è così.
E poi adoro creare qualcosa con le mani.
Ho sempre almeno due progetti iniziati e materiale e idee per tre o quattro.
E va bè, sono fatta così.
Nessuno è perfetto.
Buona giornata a tutti e........   Buona   vita   !!!

14 commenti:

  1. E brava la mia amica. Ti vedo molto attiva e fattiva.
    anch'io vedi bene che lavoro assai assai......però ho la testa che scoppia dopo tre ore tre di capetta!!!!!!!

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  2. Ciao!
    Che carino il tuo gattino, si diverte con un semplice gomitolino.. certo, poi lo devi buttare ma almeno ti diverti a guardarlo mentre gioca :-)
    Mia madre e mia nonna sono bravissime con i ferri, io ho imparato giusto il dritto, ma ora mi son dimenticata tutto :-/
    Però faccio il punto croce e mi rilassa, come dici tu!
    Ciao e buon weekend

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    1. Ciao. Vero, anche il punto croce rilassa: mi piace fare pure quello!!
      Buon tutto.

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  3. Ti scrivo dall'ufficio, dalla mia cella, da questa gabbia di matti che, per ora, non lascia intravedere vie d'uscita. Amo i gatti ed anche tutto quello che combinano. Ma li amo davvero! Come te. Sto imparando anche a fare le fusa. Magari in futuro potrebbe tornare utile. Questi prima o poi ci faranno mangiare solo croccantini di polistirolo e scatolette di carne di topo. Bisogna pensarci in tempo come hai fatto tu; bisogna congelare di tutto e magari prepararsi qualche scatoletta con la parmigiana. Ed imparare a farsi i vestiti di lana.
    Ti vedo in formissima, bella carica, creativa e ben allanata.
    Continua ad allanarti. Ciao Viola.


    Viola Viola Viola Violetta
    Per te niente scatoletta
    Solo gocce di rugiada
    E mille petali di cioccolata.
    Niente porro scongelato
    O fettina di pollo impanato.
    Non hai molto tempo per mangiare
    Troppo impegnata a creare e inventare
    Troppo impegnata coi fili di lana
    Non hai molto tempo per ogni giornata
    Te l'ho già detto e te lo ridico
    Con te il tempo Viola
    E.....sembra tutto più fico!

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    1. Ciao Gianni, la tua vena poetica è inesauribile, come le fonti del Po!!! E meno male.
      Mi spiace che la tua cella per ora sia chiusa a doppia mandata, perchè conosco le sofferenze di quando si è "dentro".
      Io ne sono uscita,e tutto ha un prezzo, ma a conti fatti ho pensato che la libertà di vivere....vivere in libertà... non avessero prezzo, per cui sono contenta della mia scelta.
      Tanto ricca non lo sono e mai lo diventerò, ma non è che la cosa mi interessi.
      Mi basta quello che ho; ogni tanto uno sfizio, che non è un mega brillocchio, ma un libro, un rossetto rosso... Ho mitissime pretese, e quando le soddisfo sono arcicontenta.
      Ancora complimenti per i versi: sei bravo e divertente!!!

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    2. Mi ero dimenticata di dire una cosa. Non credevo di amare così una bestiola. Mi ha conquistata ed è una vera terapia vedere le cose che combina: fortunatamente nessun disastro. E la tua gattina? Gioca sempre con il nastrino delle paste?

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    1. Il tuo post mi ricorda le meravigliose calze di lana che mia zia mi confezionava con i "Ferri" (A.D 1950) morbide ma piene di calore.
      Ciao,fulvio

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    2. Sto sferruzzando anche ora.
      Ciao caro.

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  6. Ma brava...un dritto un rovescio...lo chiamerei proprio il mantra delle knitters (ma che termine si può usare in italiano ?magliste, laniste boh).
    La gattina non si è fatta più vedere, oggi neanche per mangiare, probabilmente un padrone lo aveva...

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  7. Ciao. E' vero, il termine in italiano non mi viene... Sferruzzatrici, sferruzzanti, boh!
    Se ti manca la gattina, è buon segno: ne vorresti una, e penso che trovarla non sarà un problema!!
    Ciao Adry e buona giornata.

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