
Ciao.
Dietro alla porticina numero 24 del Calendario dell'Avvento ci sono......
gli auguri
Auguri di vero cuore. Buon Natale.
Per chi crede, è il rinnovarsi di un evento che sta alla base del proprio credo, un mistero che si rinnova ogni anno.
Per chi non crede, spero sia comunque una "nascita".
La nascita, già di per sè, è un evento meraviglioso. un nuovo essere umano!
Prima non c'era, ora c'è.
Tutto è iniziato con poche cellule e poi è diventato corpo, cervello, cuore, sentimenti.
Il Natale dovrebbe far nascere in noi buoni sentimenti forse un pò appannati dalla quotidianità...
Dovrebbe farci guardare dentro, alla ricerca di quel bimbo che eravamo...
Dovrebbe farci capire che non è importante il panettone griffato, ma è importante avere cibo, casa, affetti, e di tutto questo essere riconoscenti.
Forse perchè il Natale arriva alla fine dell'anno, mi pare un pò un periodo di bilanci, di guardare indietro, cosa si è fatto, come si è vissuto...
E con il Natale, "nascita" appunto, far nascere in noi un essere diverso, un essere "come ci piacerebbe essere" e non come dobbiamo essere.
Va bè, dopo questo sermone simile a quello di un vecchio parroco di campagna, veniamo a noi, alle cose che urgono.
La carne sta macerando con cipolla, sedano, carote, alloro, pepe e vino.
Oggi la cuocerò e diventerà un brasato al Barbera.
Le castagne secche sono a mollo e oggi le cuocerò per il "monte bianco".
Brasato e monte bianco per me simboleggiano il Natale, e nonostante le intolleranze alimentari, me le posso permettere.
Basta sostituire la panna con quella vegetale: monta uguale e va bene così.
Le altre cose sono veloci da preparare e ci penserò stasera o domattina.
Che dire ancora, auguri auguri, da me, da mia figlia e dal nostro Pedro, che si è fatto fotografare con un berrettino natalizio rigorosamente hand-made.
Aveva l'aria di paziente sopportazione che assume quando lo tratto come un peluche.
E' il suo primo Natale e volevo immortalarlo.
Auguri, Buon Natale e .....
Buona vita !!!